E’ Alternativa popolare la prima formazione politica a raccogliere l’assist dei Centristi che ieri hanno annunciato la fuoruscita dal governo guidato da Crocetta auspicando lo stesso atteggiamento da parte degli alleati.
Gli alfaniani in giunta hanno indicato il tecnico Carlo Vermiglio, titolare della delega ai Beni culturali, ma questi si dimetterà a breve: “Il nostro ingresso al governo della Regione Siciliana – spiega Giuseppe Castiglione, coordinatore regionale di Ap – è avvenuto da poco e puntava a realizzare una stagione di riforme per l’Isola, che non si è mai aperta. Domani ufficializzeremo la nostra posizione“.
Si attende adesso la posizione del Pd che nei prossimi giorni si riunirà in direzione regionale per affrontare la questione.
Intanto Castiglione ha parlato anche dell’ipotesi di una candidatura alla Regione dell’attuale presidente del Senato, Pietro Grasso: “Stima assoluta – dice – ma in Sicilia, come diciamo da tempo, avremo un nostro candidato”.
“E’ il centro moderato che vince in Sicilia – spiega Castiglione – e noi avremo un nostro candidato con un programma liberale. Oggi più che mai ci sono le condizioni per battere anche il Movimento 5 stelle su questo terreno. Con i Centristi per l’Europa cercheremo un confronto per rafforzare l’aera moderata per trovare un programma condiviso che apra una stagione nuova e riforme per il futuro della Sicilia”