Notte di fuoco e paura per turisti e viaggiatori in generale all’aeroporto di Catania dove, per cause ancora ignote, è scoppiato un incendio che ha avvolto l’aerostazione causando un’alta e densa nube di fumo.
La prima chiamata di soccorso alla sala operativa dei vigili del fuoco è arrivata alle 23:29, ma le fiamme si erano già diffuse e la nube di fumo aveva già messo in allarme chi si trovava nell’aerostazione. di fatto nello scalo di Fontanarossa, invaso dal fumo, era già iniziato il fuggi fuggi generale incontrollato e dovuto alla paura diffusasi fra gli utenti. I vigili del fuoco hanno prima evacuato passeggeri e personale, poi circoscritto le fiamme e infine hanno spento il fuoco prima dell’una della notte. Non ci sono state conseguenze alle persone.
Sui social girano, poi, paura e proteste. “Non si vede nulla a causa del fumo e scoppia il panico all’aeroporto – scrive Giusi sui social – le vie d’uscita non si trovano e non sono neanche indicate o illuminate”. Un altro passeggero racconta di essere dovuto tornare a casa a Catania con mezzi di fortuna nella notte dopo che il suo volo in arrivo è stato dirottato a Palermo.
Le fiamme, divampate per motivi ancora da accertare, sarebbero partite dal piano inferiore per poi estendersi al terminal partenze della struttura centrale. I vigili del fuoco intervenuti anche dalla sede del Comando provinciale hanno provveduto ad evacuare passeggeri e personale, circoscrivendo il rogo prima dell’1.00 e provvedendo alla messa in sicurezza dell’area. “Non si registrano danni a persone”, conferma lo scalo etneo.
“Causa incendio sviluppatosi in aerostazione, le operazioni di volo sono sospese fino alle 14,00 di mercoledì 19 luglio”. Lo comunica l’aeroporto internazionale di Catania su Twitter e con una nota ufficiale. “Non si registrano danni a persone – continua il tweet – Ringraziamo vigili del fuoco, enti di Stato, primo soccorso e comunità aeroportuale per aver agito tempestivamente”.