“Come devoto di Sant’Agata e come cittadino di Catania, non posso esimermi dal segnalare l’indebita presenza di un importante dirigente di partito nella delicata funzione di presidente del comitato dei festeggiamenti”.
Le parole sono si Sebastiano Arcidiacono, vice presidente vicario del Consiglio comunale di Catania, che accende la prima miccia di polemica sulla prossima festa di Sant’Agata.
“In palese violazione dell’articolo 1 – spiega Arcidiacono – dello statuto del Comitato dei festeggiamenti agatini che richiama espressamente l’apoliticità degli organismi di rappresentanza della Festa, il sig. Francesco Marano continua ad assumere il ruolo di vertice organizzativo pur ricoprendo quello di vice segretario regionale del Pd. Nella nobile tradizione dei festeggiamenti agatini è un’interferenza senza precedenti che va rimossa, sia per evidenti ragioni formali di incompatibilità e sia per l’enorme portata della sua inopportunità”.
Arcidiacono spiega anche come non ci sia “nulla di personale nei confronti di Francesco Marano che conosco e rispetto per il suo impegno di consulente del sindaco, ma è necessario un supplemento di riflessione sull’opportunità di fare firmare il programma dei festeggiamenti agatini a un esponente di partito, per giunta in piena campagna elettorale, dove le scelte di parte raggiungono l’apice del confronto politico”.