Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Volante della Questura di Catania ieri mattina hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un cittadino ghanese, Mohamed Moussa, 31 anni, irregolare sul territorio nazionale, perchè ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata.
La vittima, transitando per la piazza Ottorino Respighi per rientrare a casa dopo il lavoro, è stata affrontata dall’uomo il quale, dopo averlo aggredito alle spalle colpendolo ad una gamba e facendolo cadere a terra, gli si è scagliato contro armato di una bottiglia di vetro, causandogli la rottura di un dente. Il tutto solo per rapinarlo del telefono cellulare.
La vittima, però, tramite un’applicazione installata sul suo cellulare, ha geolocalizzato il telefono, dopodiché ha segnalato quanto accaduto alla Sala Operativa della Questura, tramite linea di emergenza 112 NUE. Le auto della Polizia sono subito arrivate nel luogo che la vittima ha indicato al telefono e i poliziotti hanno individuato un uomo di colore che corrispondeva alle descrizioni. L’uomo si era rifugiato dentro un’auto abbandonata, posteggiata in via Tezzano.
Nel corso del controllo è stato trovato il telefono rubato. Il ghanese è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed è stato portato in carcere.
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