Senza colata lavica, nè fontane di lava torna a farsi sentire l’Etna.
È in corso da ieri sera una nuova attività stromboliana con esplosioni ed emissione di cenere nell’aria.
Gli studiosi e le apparecchiature dell’Ingv di Catania hanno registrato un graduale aumento dell’ampiezza del tremore vulcanico, accompagnato da un intenso degassamento e da sporadiche e deboli emissioni di cenere dallo stesso cratere.
La graduale ripresa dell’attività eruttiva nella parte più alta del vulcano si è registrata ad inizio aprile con un aumento dell’emissione di gas soprattutto dal Cratere di Nord-Est e dalla bocca che si è aperta il 25 novembre 2015 sull’alto fianco orientale del Nuovo Cratere di Sud-Est.
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