Encomi e medaglia di bronzo per i carabinieri eroi della provincia di Catania che si sono distinti in importanti operazioni contro la criminalità e per salvare vite umane. Sono stati consegnate questa mattina in occasione delle celebrazioni a Catania riguardanti il 209° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri.
Il salvataggio dal suicidio
La medaglia di bronzo al valor civile al carabiniere scelto Francesco Pellegrino, oggi in servizio alla centrale operativa del comando provinciale di Catania. Salvò dal tentativo di suicidio un uomo quando era in servizio alla stazione di Iglesias, in Sardegna, che si era gettato in mare. Encomio invece ai carabinieri eroi del nucleo investigativo del comando provinciale del comandante interregionale “Culqualber”. Menzione per Antonio Ardore, Damiano Malerba, Rosario Manciagli, Luigi Ventura, Guerriero Franceschini, Natale Rizzo, Salvatore Finocchiaro, Pasquale Cantafio e Carmelo Ranno. Hanno portato avanti l’operazione “Centauri” nei confronti di due sodalizi mafiosi, conclusasi nel giugno del 2021. Arrivarono 14 ordinanze di misura cautelare in carcere per omicidio, tentato omicidio, e porto illegale di armi da fuoco, nonché con il sequestro di numerose armi da guerra.
Sgominato sodalizio vicino ai Santapaola
Un altro encomio questa volta del comandante della Legione carabinieri Sicilia per la compagnia di Paternò. E’ andato al capitano Gianmauro Cipolletta, Rosario Tuvè, Corrado Antonio Rizzotti, Stefano Puglisi, Pietro Simone Apa, Calogero Francesco Alessandra, Marcello Rapisarda e Ivan Carmelo Licciardello. Sono riusciti a far luce su alcuni reati estorsivi, aggravati dalla metodologia mafiosa. La mano era quella di un sodalizio vicino alla famiglia mafiosa catanese “Santapaola”. Furono 4 le misure cautelari. Plauso anche per l’indagine che portò nel maggio 2022 a 4 arresti per una violenza sessuale di gruppo ed estorsione. In questo caso l’encomio ai carabinieri della stazione di Gravina di Catania per Filippo Giustino e Chiara Scavarelli.
Le gesta eroiche
Gloria meritata anche per i carabinieri della stazione di Ramacca, con un altro encomio. Il riconoscimento per Filippo Giovanni Palacino e Luciano Di Giuseppe per il gesto eroico di intervenire in una palazzina in fiamme. Prima fecero evacuare i residenti e riuscirono anche a salvare due anziane, delle quali una disabile, rimaste intrappolate nell’edificio in fiamme. In due poi hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento per i militari “vittime del dovere”, intitolato alla memoria del defunto generale di brigata Francesco Friscia, medaglia d’argento al valor militare. E’ andato a Luca Salvatore Maio e a Claudio Laboccetta, in servizio al nucleo operativo della compagnia carabinieri di Catania Piazza Dante. Lo scorso 12 gennaio, durante una operazione antidroga, seguirono le mosse di due pericolosi pusher di letali droghe sintetiche. Vennero gravemente feriti, travolti dall’auto condotta dai due spacciatori in fuga.
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