Hanno preso servizio ieri, presso le strutture aziendali dell’Asp di Catania, 28 nuovi operatori della dirigenza e del comparto.
Nel dettaglio: 2 dirigenti medici (con contratto di lavoro libero professionale) per l’Ospedale di Caltagirone;
1 dirigente farmacista, per il Dipartimento del Farmaco; 22 infermieri (con contratto di lavoro a tempo indeterminato) agli Ospedali di: Acireale (8), Biancavilla (6), Caltagirone (4), Paternò (1); al Dipartimento di Prevenzione (2) e all’Spdc del “Garibaldi” (1); 1 tecnico di laboratorio (per mobilità) per l’Ospedale di Caltagirone; 1 tecnico di radiologia (con contratto di lavoro a tempo indeterminato) per l’Ospedale di Caltagirone;
1 OSS (con contratto di lavoro a tempo indeterminato) all’Ospedale di Caltagirone.
«Ringrazio tutti gli operatori – afferma il dott. Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania -, per la responsabilità, la dedizione e il senso del dovere che stanno esprimendo in questo difficile momento. Grazie al loro impegno garantiamo i servizi ai cittadini, per la parte sanitaria, e le risorse e i supporti necessari a tutte le attività aziendali, per la parte amministrativa».
Dal 16 marzo, ad oggi, sono 79 le unità di personale assunte o contrattualizzate all’Asp di Catania, per far fronte, prioritariamente, alla gestione dei servizi e alle gravi esigenze derivanti dall’emergenza pandemica.
«L’assegnazione del personale alle strutture sanitarie segue, com’è naturale in questa fase, la logica della priorità dei servizi – spiega il dr. Antonino Rapisarda, direttore sanitario dell’Asp di Catania -. Gli Ospedali e il Dipartimento di Prevenzione rappresentano le prime linee d’azione; per questa ragione forniamo loro il massimo supporto, garantendo, al contempo, l’erogazione di tutti i servizi secondo le disposizioni impartite dai governi, nazionale e regionale. Voglio anche io ringraziare il personale per il senso di responsabilità e la professionalità che stanno esprimendo in questo momento. Alla cittadinanza ribadisco l’invito a rispettare le disposizioni governative, a restare a casa, a limitare gli spostamenti, a non allentare l’attenzione. Aiutate il sistema sanitario ad aiutarvi!».
L’attività di reclutamento delle risorse umane procede senza sosta utilizzando diverse procedure e le graduatorie di bacino attive.
Sono, inoltre, aperti i termini per la presentazione delle candidature relative all’Avviso pubblico per la formazione di elenchi finalizzati al reclutamento di personale sanitario per eventuali assegnazioni di incarico libero professionali connessi all’emergenza pandemica.
I profili professionali richiesti sono infermieri e medici, possibilmente specialisti in anestesia e rianimazione, terapia intensiva e del dolore, malattie dell’apparato respiratorio, malattie infettive e tropicali, medicina d’emergenza e urgenza, medicina interna, malattie dell’apparato cardiovascolare, radiodiagnostica, igiene e medicina preventiva e specializzazioni equipollenti
Gli interessati potranno consultare il relativo bando nella sezione “news” del sito aspct.it. Gli elenchi rimarranno aperti fino a quando l’Azienda riterrà opportuno in relazione allo sviluppo della situazione emergenziale e, comunque, non oltre il perdurare della stessa.