E’ sfida a due per la conquista della carica di Rettore dell’Università di Catania. Oggi studenti, docenti e amministrativi dell’Ateneo sono chiamati alle urne per eleggere uno dei due candidati.
A sfidarsi sono Francesco Basile (presidente Scuola di Medicina) e Enrico Foti (direttore dipartimento Ingegneria civile e Architettura)
Si vota dalle 9 alle 19. I seggi sono allestiti: 1,2 e 7 a Palazzo centrale dell’Università; 3 e 4 al Dipartimento di Matematica e Informatica – Cittadella universitaria; 5 e 6 Corpo Aule e Biblioteca – Aou Policlinico-Vittorio Emanuele – Presidio Ospedaliero “Gaspare Rodolico” – via Santa Sofia 78.
Sono chiamati al voto 1243 docenti e ricercatori (schede colore bianco), 95 rappresentanti degli studenti (schede colore bianco) e 1254 unità di personale tecnico amministrativo (schede colore avorio).
L’articolo 4 del Regolamento elettorale d’Ateneo stabilisce che “i voti del personale tecnico-amministrativo contribuiscono all’elezione del rettore in misura ponderata corrispondente al 20% del numero dei docenti aventi diritto al voto, con arrotondamento all’unità superiore“.
Essendo i docenti aventi diritto al voto pari a 1243, il personale tecnico-amministrativo contribuisce all’elezione del rettore con 249 voti.
Il quorum per l’elezione è stabilito dall’articolo 6, comma 7, dello Statuto: “Il rettore è eletto a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto nelle prime tre votazioni“. Quindi, nella tornata dell’1 febbraio 2017 potrà essere eletto rettore il candidato che abbia ottenuto almeno 794 voti.
In caso di mancata elezione nelle prime tre votazioni, si procederà con il sistema del ballottaggio. Le eventuali seconde e terze votazioni e l’eventuale ballottaggio avranno luogo rispettivamente nei giorni 7, 10 e 14 febbraio 2017, sempre dalle 9 alle 19.
Alle ore 19, nell’Aula Magna del Palazzo Centrale Universitario, si insedierà la Commissione elettorale presieduta dal Salvatore Brullo (Decano dei professori ordinari dell’Ateneo), che riceverà dai presidenti dei sette seggi elettorali le urne (sigillate) contenenti le schede votate.
In seduta pubblica verranno dapprima aperte le urne contenenti le schede votate dai docenti e dai rappresentanti degli studenti (schede bianche), che verranno travasate in un grande contenitore e rimescolate. Si procederà, immediatamente dopo, allo spoglio. Analogamente si procederà per le urne contenenti le schede votate dal personale tecnico-amministrativo (schede avorio).
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