“Io sono qui oggi a parlare di progetti, di programmi e di Sicilia. Non faccio l’avvocato, non faccio il magistrato. Abbiamo detto no a gente che ci diceva ’ti porto 3.000 – 4.000 – 5.000 voti’, discussi e discutibili. Non mi interessano i pacchetti di voti. Non mi interessano le vicinanze dei clan, anzi siamo qui per combattere la mafia quartiere per quartiere’’. Lo ha detto il leader della Lega Nord Matteo Salvini rispondendo alle domande dei giornalisti a Catania in merito alle liste degli ’impresentabili’.
Per Salvini, “il principale problema della Sicilia è il lavoro. Qua tutti a parole hanno chiacchierato tanto, la Lega non ha mai governato, nella Regione Sicilia non ha mai messo piede. Abbiamo le idee su come rilanciare il lavoro, difendere l’agricoltura, la pesca”.
“Farò – ha evidenziato- una campagna elettorale diversa dagli altri che fanno passeggiate. Farò la Trapani- Ragusa in treno, una odissea di 13 ore per fare 350 chilometri. Quindi contiamo di entrare con ’Noi con Salvini’ per la prima volta in consiglio regionale per fare un po’ di pulizia”.
Il leader della Lega Nord ha infine ribadito come “L’avversario sono i Cinquestelle. Io però dico ai siciliani che all’onestà, che è un requisito fondamentale, bisogna aggiungere la capacità. Andate a Roma e guardate come in un anno e mezzo non solo non hanno combinato niente ma la città è ancora più sporca e più insicura di prima. Noi siamo qui a proporre le nostre idee, poche: lavoro, agricoltura, sicurezza e trasporti’’.