Due operatori turistici di due Comuni del Catanese, uno della fascia costiera di Mascali ed uno della zona pedemontana di Randazzo, non avrebbero adempiuto alla liquidazione e al pagamento dell’Imu dal 2014 al 2018 ed avrebbero evaso complessivamente 91.000 euro di Imu, con un corrispondente ammanco nelle casse dei Comuni in cui ricadono gli immobili.
Lo hanno accertato, incrociando i dati relativi ai pagamenti delle imposte ai dati catastali delle due strutture alberghiere, i militari della Guardia di finanza di Catania.
Per le violazioni riscontrate i due operatori sono stati segnalati dai militari agli Enti locali per il recupero dell’imposta evasa e per l’applicazione della relativa sanzione pari al 30% dell’importo dovuto. Le Fiamme Gialle hanno inoltre riscontato una evasione fiscale per redditi di fabbricato non dichiarati per complessivi 57.000 euro.
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