Non si fermano le attività di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, come disposto dal comando provinciale carabinieri di Catania e, in tale contesto, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Fontanarossa hanno svolto mirate attività di indagine che hanno portato all’arresto di un catanese di appena 18 anni, residente a Belpasso.
Proprio durante un servizio di osservazione a distanza in modalità “discreta”, i carabinieri lo avevano sorpreso mentre, in via Capo Passero, stava parlando mediante una ricetrasmittente, di quelle solitamente adoperate dalle vedette nelle zone di spaccio e, dopo poco, gli si era accostata un’utilitaria.
La scena successiva, seguita “in diretta” dai militari dell’Arma, non ha lasciato spazio ad ulteriori ipotesi investigative se non che quel giovane fosse un pusher: il conducente dell’auto, infatti, gli ha consegnato una banconota e lui, intascato il denaro, ha prelevato dall’interno di un borsello nero indossato a tracolla, un involucro e glielo ha ceduto.
Questo “scambio” stava per ripetersi perché, nel giro di solo un minuto, un’altra autovettura si stava fermando davanti al pusher ma, prontamente, i militari sono intervenuti, bloccando il malvivente che, proprio in quel momento aveva ricevuto via radio la segnalazione della presenza dei carabinieri.
Troppo tardi, però, perché il giovane, messo in sicurezza, è stato perquisito e, all’interno della sua tracolla i carabinieri hanno rinvenuto 24 dosi di cocaina del peso di 8 grammi, 28 dosi di marijuana del peso di quasi 40 grammi e 8 dosi di crack del peso di 2 grammi. Nelle tasche del giovane spacciatore, inoltre, sono stati trovati 300 euro, di certo i guadagni della sua attività di spaccio.
Le dosi di droga sono state sequestrate mentre il 18 enne è stato arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha convalidato l’operato degli investigatori.