La Polizia di Stato di Catania ha arrestato Alex Marco Vaccaro, 19 anni; L.A. F., 16 anni; Z. R., 17 anni;
ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di tentato furto pluriaggravato ai danni di un parcometro della ditta “Sostare s.r.l.”, nonché di porto e detenzione di materiale esplodente.
Questa notte, personale della Squadra Mobile, Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, ha predisposto dei mirati servizi di controllo del territorio, finalizzati ad frenare il fenomeno dei danneggiamenti e dei furti, mediante la modalità dell’esplosione, ai danni dei parcometri della società “Sostare s.r.l.”, che nei giorni scorsi aveva fatto registrare una particolare recrudescenza.
Cinque minuti dopo la mezzanotte, la locale Sala Operativa diramava nota radio con cui informava le pattuglie in zona della presenza di tre giovani, di cui venivano fornite precise descrizioni, che stavano armeggiando su un parcometro ubicato in via Osservatorio.
Appresa la nota radio, personale dipendente – che già aveva cinturato le zone maggiormente sensibili per questo genere di attività illecita, raggiungeva sul luogo segnalato e a distanza notava la presenza dei tre giovani, posizionati davanti il parcometro.
Accortisi dell’arrivo degli equipaggi della Squadra Mobile, i tre si davano alla fuga, dirigendosi all’interno della Piazza Giovan Battista Vaccarini, laddove venivano fermati e bloccati.
I tre soggetti venivano identificati per L. R. F., Z. R., entrambi minori di età, e Alex Marco Vaccaro, maggiorenne. Durante le fasi della fuga, peraltro, uno di loro si disfaceva di un petardo esplosivo, denominato “Rambo k 33”, categoria F4, illegalmente detenuto, che sarebbe dovuto servire per causare la deflagrazione del parcometro e impossessarsi dell’incasso contenuto all’interno.
I giovani, peraltro, ad esito di perquisizione personale venivano trovati in possesso di guanti da lavoro e di un accendino, necessari per portare a termine l’azione criminosa.
Nel prosieguo dell’attività d’indagine gli agenti della Squadra Mobile effettuavano un sopralluogo sul parcometro oggetto di manomissione, constatando che sullo stesso vi era la presenza di chiari segni di effrazione.
I tre giovani sono stati arrestati e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sono in corso serrate indagini al fine di appurare eventuali responsabilità dei tre arrestati su analoghi casi di esplosione dei parcometri registrati nei giorni scorsi.