Sono 129 i comuni siciliani chiamati al voto fra cui due capoluoghi di provincia,Palermo e Trapani, ed altri importanti centri di ogni area dell’Isola. Il decreto di indizione dei comizi arriverà ad ore o al massimo entro la settimana ma dopo il via libera alla data dell’11 giugno da Roma anche Palermo si adeguerà avendo rinviato la decisione proprio per aspettare Roma ed avendo già ipotizzato proprio la data dell’11 giugno. Per la prima volta si voterà con la nuova legge elettorale per gli enti locali entrata in vigore la scorsa estate che prevede, fra i vari punti, l’effetto trascinamento delle liste e, nei comuni con più di 15 mila abitanti, la vittoria al primo turno con il 40 per cento più uno.
Il territorio in cui si conta il maggior numero di città chiamate alle urne è il Messinese con 39 centri al voto, ma nessuno di questi supera i 15mila abitanti. Nel Palermitano si voterà in 31 comuni compreso il capoluogo e Termini Imerese, l’altro centro in cui è previsto l’eventuale turno di ballottaggio. Si vota anche a Giardinello dove il consiglio comunale è stato sciolto per il rischio di infiltrazioni mafiose.
In provincia di Catania voteranno complessivamente venti paesi e fra questi ben cinque cittadine con oltre 15mila abitanti. Si tratta di Aci Catena, Misterbianco, Palagonia, Paternò e Scordia.
Dodici le amministrazioni ed i consigli comunali al rinnovo nell’Agrigentino fra cui Sciacca e Palma di Montechiaro, mentre in provincia di Caltanissetta si voterà in otto paesi compresa la cittadina di Niscemi.
Nel Siracusano vanno alle urne gli elettori di sei comuni, fra questi Avola e Floridia. Nell’area di Trapani, oltre al capoluogo, si vota in altre tre cittadine: Castelvetrano, Erice e Petrosino.
Cinque i centri al voto nel Ragusano: Pozzallo, Santa Croce Camerina, Monterosso Almo, Giarratana e Chiaramonte Gulfi.
Tutti al di sotto dei 15mila abitanti, i comuni alle urne in provincia di Enna: Nissoria, Regalbuto, Sperlinga e Villarosa.
Ovviamente è Palermo la città più popolosa in cui è programmato il voto, mentre è la piccola Gallodoro, in provincia di Messina, la comunità più piccola alle urne: 381 abitanti.
Si vota anche nelle sei delle sette isole Eolie che rientrano nel territorio del comune di Lipari, in provincia di Messina, e anche nelle isole di Lampedusa e Linosa (in provincia di Agrigento).
Sono chiamati alle urne oltre un milione e mezzo di siciliani.