Una mossa azzardata per un corriere della droga che gli è costata l’arresto. Ha dato troppo nell’occhio quel tentativo di sfuggire allo sguardo dei carabinieri, provando a nascondersi il viso. Una mossa fin troppo ingenua e azzardata che non ha fatto che insospettire i militari dell’arma. Dentro l’auto sulla quale viaggiava trovate varie dosi di stupefacente, tutte contrassegnate dal nome del potenziale cliente.
Il posto di blocco alla stazione di servizio
L’intervento dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Paternò. Arrestato nella flagranza di reato un 43enne di Belpasso per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I militari, nel corso di un servizio di controllo del territorio, stavano in quel momento stazionando in un’area di parcheggio lungo la strada statale 121 in attesa di un’altra pattuglia di colleghi. Nel frattempo sopraggiunge la Fiat Panda con a bordo il 43ernne il quale è riuscito a carpire l’attenzione dei militari dell’Arma.
La mossa che lo ha tradito
L’uomo ha notato la presenza dei carabinieri e si è voltato istintivamente per evitare di essere riconosciuto da loro. Uno “strano” comportamento che è stato notato dai militari dell’Arma che hanno quindi deciso di andare a fondo. Con l’ausilio dell’altra pattuglia che nel frattempo era arrivata, qualificandosi con paletta e sirena dell’autovettura di servizio, hanno provveduto a bloccare la Panda. Da qui è partita la perquisizione del conducente e del veicolo.
Intuizione con conferme
L’intuizione dei carabinieri ha dato i suoi frutti. Nascosti in vari punti dell’abitacolo dell’autovettura sono state trovate 15 bustine contenenti complessivamente 160 grammi di cocaina. Non solo: a conferma della verosimile attività di “corriere della droga” svolta dall’uomo appena fermato, ogni bustina era contrassegnata. Riportava infatti il nome di persona, che era il probabile destinatario, e il peso di sostanza stupefacente contenuta al suo interno. L’uomo ha avuto gli arresti domiciliari in seguito alla convalida da parte dell’autorità giudiziaria.
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