Mercoledì 13 dicembre, nella sede del Miur, una delegazione formata per la Stamperia Regionale Braille dal vicepresidente Gianluca Anzalone e dal direttore Pino Nobile e per il Liceo Scientifico Galileo Galilei dalla dirigente Gabriella Chisari, dal tutor Gianluca Rapisarda e dai ragazzi della IV h, consegnerà alla Ministro Valeria Fedeli una trascrizione in nero-braille della Convenzione Onu dei diritti delle persone con disabilità.
La Delegazione chiederà alla Fedeli che il Ministero dell’Istruzione diffonda il messaggio di inclusività della Convenzione mutandola in un Manifesto della Scuola italiana contro pregiudizi, barriere e discriminazioni.
La trascrizione della Convenzione, è stata realizzata per la prima volta al mondo da allievi del Liceo e da esperti di tiflologia nell’ambito di un progetto di alternanza scuola lavoro curato da Nobile e da Rapisarda. La stampa congiunta nero-braille, inventata nella Stamperia Braille di Catania, può essere letta contemporaneamente da non vedenti, ipovedenti e vedenti e quindi rappresenta un importantissimo strumento di integrazione.
Il precedente progetto di alternanza scuola-lavoro, denominato “Braillando insieme” era stato considerato dal Ministero tra le migliori pratiche delle scuole secondarie italiane e premiato a Roma per il grandissimo significato sociale rappresentato dal lavoro sull’inclusione di studenti con Bisogni educativi speciali e Disturbi specifici dell’apprendimento.
“Per noi – ha sottolineato il presidente della Stamperia, Nino Novello – la Scuola rappresenta una frontiera di straordinaria importanza per l’inclusione di ciechi e ipovedenti. Per questo promuoviamo le gite d’istruzione nel nostro Polo Tattile Multimediale, che fa scoprire il mondo dei non vedenti attraverso il Museo Tattile, il Giardino sensoriale, il Bar al Buio e un laboratorio con tutte le più recenti innovazioni tecniche. Siamo inoltre disponibili, come fatto con il Galilei, a formare il personale insegnante su queste tematiche”.