I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania hanno condotto un’operazione di controllo su diverse attività commerciali nella città, concentrandosi sul rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e legislazione sociale. In un ristorante situato nei pressi di via Etnea, il titolare, un ventunenne catanese, è stato denunciato per gravi mancanze. I dipendenti non erano stati sottoposti alle visite mediche obbligatorie né avevano ricevuto un’adeguata formazione sull’utilizzo di attrezzature potenzialmente pericolose, come le affettatrici. Inoltre, l’imprenditore non aveva predisposto il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), obbligatorio per legge.

Mezzi antincendio non a norma in un ente di formazione

L’operazione ispettiva ha interessato anche un ente di formazione nei pressi di viale Mario Rapisardi, gestito da un quarantanovenne. In questa sede, i Carabinieri hanno riscontrato la mancata manutenzione degli estintori, fondamentali per la sicurezza antincendio. Anche in questo caso, il titolare è stato denunciato per la violazione delle normative.

Lavoro nero e sospensione attività in una braceria

Nel quartiere “Borgo”, una braceria gestita da una ventunenne è stata oggetto di un’ispezione che ha rivelato diverse irregolarità. Oltre alla mancanza di formazione e visite mediche per i dipendenti, i Carabinieri hanno scoperto la presenza di tre lavoratori irregolari su un totale di cinque. A seguito di questa scoperta, l’attività è stata sospesa fino alla regolarizzazione della posizione dei dipendenti, e la titolare è stata denunciata.

Sanzioni, ammende e recupero contributi

Complessivamente, i controlli hanno interessato 17 lavoratori. Le ispezioni hanno portato alla contestazione di sanzioni per un totale di 14.750 euro e ammende per 11.500 euro. Inoltre, sono stati recuperati 4.200 euro di contributi assistenziali INPS/INAIL. L’attività di controllo dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania prosegue incessantemente al fine di tutelare la salute dei lavoratori, garantire il rispetto delle normative e contrastare il lavoro nero, a salvaguardia dell’economia legale. L’obiettivo è quello di promuovere un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso delle leggi, a beneficio di tutti gli operatori del settore.