Stava viaggiando in auto con i familiari, quest’ultimi ignari che avesse con sé della droga, tra cui la “cocaina rosa”. I finanzieri della compagnia di Caltagirone, durante un’attività straordinaria di pattugliamento, nel corso dei molteplici controlli di polizia su strada, hanno individuato un giovane calatino in possesso di alcune dosi di sostanze stupefacenti.
Il venticinquenne incensurato, che viaggiava sul sedile posteriore di un’auto, in compagnia dei familiari totalmente ignari di ciò che stava trasportando il ragazzo, è stato trovato con al seguito 11 grammi di hashish, 2,5 grammi di ketamina e 2 grammi di 2C-B, tutte accuratamente nascoste. Il comportamento sospetto del giovane ha messo in allerta i militari, che hanno eseguito una perquisizione personale e del veicolo, rinvenendo così le sostanze in suo possesso che sono state sottoposte a sequestro.
I finanzieri hanno quindi rinvenuto, oltre le droghe identificabili, anche della sostanza polverosa di colore rosa, una droga di ultima generazione definita appunto “cocaina rosa”. Questa sostanza, chimicamente denominata 2C-B, rientra tra i farmaci psicoattivi dissociativi che, generando visioni e distorsioni della realtà, è sempre più diffusa tra le giovani generazioni. Si tratta di una droga sintetica, in fase di sperimentazione, che avrebbe un prezzo di circa 400 euro a dose. La droga viene chiamata “tusi” per via della pronuncia inglese di “2C”, vero nome della sostanza: fu sintetizzata per la prima volta dal chimico e farmacologo statunitense Alexander Shulgin nel 1974 ed è una sostanza psicoattiva con pesanti effetti di tipo psichedelico. Da qualche decennio viene utilizzata da alcune tribù sciamaniche del Sudafrica in sostituzione delle tradizionali erbe magiche, che per diverse cause scarseggiano e sono difficili da reperire, nel corso dei riti religiosi.
Il giovane calatino è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone in violazione del Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza.