Nel corso dei servizi pomeridiani di controllo del territorio, gli agenti delle volanti della Questura di Catania hanno arrestato un 18enne per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. In particolare, gli agenti in transito su via Capo Passero hanno notato una persona sospetta che alla vista dell’equipaggio si è introdotto velocemente all’interno di uno stabile.

L’inseguimento sui tetti

A quel punto hanno tentato di inseguirlo mentre abilmente, passando tra i tetti, era tornato sulla strada uscendo da un stabile vicino. Tuttavia i poliziotti sono riusciti a bloccarlo. Identificato è risultato essere un 18enne catanese con precedenti. È stato quindi sottoposto a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire 60 dosi di cocaina, per un peso totale lordo di 13,77 grammi, una radiolina walkie talkie e la somma di 695 euro in contanti. Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Al termine delle attività di rito il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Informato il pm di turno, ha disposto di sottoporre l’arrestato alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del giudizio di convalida.

Arrestato pusher di strada

I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato un 23enne con 60 involucri di cocaina per un peso complessivo di oltre 20 grammi e 100 euro in contanti. I militari hanno portato a termine con successo un mirato servizio volto al contrasto dello smercio di droga nel popoloso quartiere di “San Giovanni Galermo”, arrestando per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un giovane del posto, già segnalato per reati in materia di sostanze stupefacenti, Il pusher, bloccato e messo in sicurezza dai militari dell’Arma, è stato perquisito. Durante le operazioni sono stati recuperati all’interno del marsupio, ben 60 involucri di cocaina per un peso complessivo di oltre venti grammi, 100 euro in contanti provento dell’attività di spaccio e una radio del tipo walkie talkie utilizzati solitamente per i collegamenti con le vedette. Droga, radio e denaro sono stati sequestrati ed il 23enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha stabilito per lui la pena degli arresti domiciliari.