In queste ore, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania stanno eseguendo un’ordinanza di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale etneo nei confronti di 4 persone (agli arresti domiciliari) indagate, in concorso, per bancarotta fraudolenta per distrazione per fatti attinenti allo stato d’insolvenza della “Tecnis s.p.a.” e di società consortili controllate, dichiarato dal Tribunale di Catania nel giugno 2017.
I Finanzieri stanno procedendo all’individuazione dei beni sottoponibili al sequestro preventivo di 94 milioni di euro finalizzato alla confisca del profitto criminale conseguito dagli indagati.
L’operazione delle Fiamme Gialle, convenzionalmente nota come “Arcot”, ha consentito di tracciare la perpetrazione ripetuta di illecite condotte operate dalla precedente governance di una delle realtà imprenditoriali più significative nel panorama nazionale delle imprese di costruzioni generali e di ingegneria, attiva nel settore della realizzazione di grandi opere infrastrutturali.