Costerà circa 2 milioni di euro il Capodanno in diretta da Piazza Duomo, a Catania, condotto da  che sarà trasmesso su Canale 5.  Mediaset, di cui è proprietaria la famiglia Berlusconi, ha risposto all’avviso pubblico del 26 novembre dell’assessorato regionale al Turismo, al cui vertice c’è l’assessore meloniana Elvira Amata, che, come emerge nel documento ufficiale, è destinato alla promozione della Sicilia attraverso “l’organizzazione di eventi, pubblicità
e servizi diretti ad incrementare il movimento turistico verso la regione” utilizzando “risorse finanziarie assegnate con l’art. 28, comma 6, della legge regionale 18 novembre 2024, n. 28”.

La promozione della Sicilia con il Capodanno, ecco gli atti

E come scrive il Rup del procedimento, Daniela Lo Cascio, dirigente pro tempore del Servizio 1 Comunicazione, questa promozione si concretizzerebbe, “in linea con quanto annualmente avviene in altre città italiane”, con “l’organizzazione e la messa in onda in diretta televisiva dell’evento Capodanno 2025 da effettuarsi in una delle principali piazze di un capoluogo di provincia della Regione Siciliana, al fine di diffondere e promuovere le peculiarità dell’Isola e del brand “Sicilia”.

Mediaset unico a rispondere all’avviso

Come scrive Saul Caia, nell’edizione de Il Fatto quotidiano, Mediaset è stato l’unico operatore a rispondere all’avviso della Regione siciliana, d’altra parte dando una lettura al documento sarebbe stato difficile trovare altri soggetti interessati, considerati i margini definiti dall’amministrazione dell’isola.

“Al fine di acquisire informazioni – si legge nell’avviso – utili ad identificare le migliori soluzioni presenti sul mercato, si invitano gli operatori economici interessati a presentare la propria proposta relativamente alla realizzazione di un format televisivo, chiavi in mano, comprendente l’organizzazione e la messa in onda in diretta televisiva del Capodanno 2025, da tenersi in una piazza di un capoluogo di provincia siciliano individuato sulla base delle specifiche esigenze televisive, comprendente esibizioni artistiche in linea con le tipologie di spettacolo abitualmente proposte durante la notte dell’ultimo giorno dell’anno”.

La scelta su Catania

Catania è sembrata una scelta quasi “obbligata”, considerato che le altre due grandi città dell’isola erano già impegnate. Palermo ospiterà il concerto di Biagio Antonacci a Messina si esibiranno Arisa e Clementino. Gli altri capoluoghi, forse non hanno lo stesso appeal e poi Catania è anche la città del sindaco Enrico Trantino, meloniano di ferro, erede della destra catanese, il cui leader carismatico è stato da oltre 50 Enzo Trantino, padre del sindaco, recentemente scomparso.

Il concerto di Natale targato Mediaset

Prima di Capodanno, sulle reti Mediaset ci sarà un altro evento in cui protagonista è l’isola: il concerto di Natale, in prima serata su Canale 5, il 24 dicembre con l’esibizione del Volo, composto da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, che venne stato registrato in estate nella valle dei Templi di Agrigento.

Un’esibizione risalente al 31 agosto ed al primo settembre che finì su tutti i media, compresi quelli internazionali, per il “suggerimento” da parte degli organizzatori agli spettatori di indossare abiti invernali nonostante, in quel momento, la Sicilia fosse nella morsa del caldo. Un concerto che, naturalmente, non è gratis, alla Regione è costato circa 1,2 milioni di euro.

La presentazione

Intanto oggi alle 15,00 a Milano si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Capodanno in musica”, in programma il 31 dicembre a Catania. Saranno presenti Federica Panicucci, Fabio Rovazzi, il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri, l’ad di Radiomediaset, Paolo Salvaderi, e in collegamento l’assessore al Turismo della Regione Siciliana, Elvira Amata, e il sindaco di Catania, Enrico Trantino.