Nel catanese i carabinieri hanno scoperto un giro di droga tenuto in piedi da un giovanissimo pusher. L’arresto è maturato nell’ambito di controlli ad ampio raggio che hanno riguardato diversi centri della provincia etnea. Sono arrivate anche tre denunce per altri reati.
I carabinieri della compagnia di Caltagirone, nel quadro delle attività disposte dal comando provinciale nel contrasto alla criminalità diffusa nell’ambito dei territori di appartenenza, hanno svolto una serie di mirati servizi, in particolare nel comprensorio. Nello specifico i militari della stazione di Granieri, dopo aver svolto una capillare attività info investigativa, avevano appreso della verosimile attività di spaccio di droga di un 19enne, organizzata nei pressi della sua abitazione a Grammichele in via Aristotele.
Per questo motivo i militari, con il supporto dei colleghi dello squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia” e del nucleo cinofili di Nicolosi, si sono presentati nell’abitazione del giovane per effettuare una perquisizione che ben presto ha confermato i loro sospetti. Il 19enne, in vari punti dell’abitazione e del garage, aveva nascosto complessivamente circa 35 grammi di hashish e 15 di marijuana, nonché un bilancino di precisione e la cospicua somma di 1.580 euro, ritenuta provento di illecita attività. Il giudice ha successivamente convalidato l’arresto, disponendo per il giovane l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nel corso dello stesso servizio di controllo, inoltre, i militari del nucleo radiomobile della compagnia di Caltagirone e della stazione di Grammichele hanno realizzato una serie di controlli sull’intero territorio che hanno portato alla denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di un giovane 19enne di origini romene il quale, fermo a bordo della sua Alfa Romeo Mito nei pressi del cimitero, è stato trovato in possesso di 10 dosi di marijuana già confezionate per la vendita al dettaglio e della somma di 450 euro, ritenuta provento dell’illecita attività. Con riferimento ai controlli della circolazione stradale, un 48enne pregiudicato di San Michele di Ganzaria è stato deferito perché a bordo della sua Fiat Punto, è stato nuovamente sorpreso alla guida senza aver mai conseguito la patente. Infine, nel corso delle numerose verifiche effettuate per il controllo delle armi da fuoco legalmente denunciate, è emerso che un 83enne avrebbe detenuto un fucile da caccia calibro 12 corredato da 147 cartucce in una casa rurale, priva di garanzie di custodia, anziché nella sua abitazione come previsto nella relativa denuncia di detenzione.