Una lettera di ‘buon compleanno’ per Loris che oggi avrebbe compiuto 10 anni. A scriverla è stato il padre Davide Stival che da quel 29 novembre 2014 non si dà pace per la morte del figlio.
La lettera è stata letta ieri sera durante la trasmissione Mediaset in onda su Rete 4 ‘Quarto Grado’. Collegato con lo studio milanese c’era anche il legale difensore di Stival, Daniele Scrofani.
Per l’omicidio del piccolo Loris, che all’epoca dei fatti aveva 8 anni, è in carcere la madre Veronica Panarello, risultata dalla perizia psichiatrica ‘capace di intendere’.
“Loris, oggi è il giorno del tuo decimo compleanno, il secondo che festeggi con gli angeli come te. Tu, però, sei un angioletto speciale, volato in cielo troppo presto ed ingiustamente – scrive papà Davide – Quel maledetto 29 novembre ha lasciato nel mio cuore un profondo segno che non voglio considerare come una ferita, ma come una firma del nostro inseparabile ed indimen- ticabile amore, fatto di ricordi di momenti felici trascorsi insieme con il tuo adorato fratellino”.
“Voglio ricordarti felice, così come eri quando scartavi i regali insieme ai tuoi compagnetti ed al tuo fratellino – aggiunge – In questo giorno speciale il tuo papà, il tuo adorato fratellino, i tuoi compagni, tutti ti staranno vicino e tu ci guarderai da lassù. Scriveremo tutti delle lettere di auguri e le legheremo a dei palloncini che vole- ranno in alto fino a raggiungere il cielo, fino a raggiungere te”.
“Un giorno mi insegnerai a volare cosicché io possa raggiungerti per giocare insieme. Rivivremo le nostre giornate come facevamo prima e nessuno potrà più separarci. Anche quest’anno verrò a portarti la torta di fiori come l’anno scorso – conclude – Il tuo ricordo è sempre vivo dentro il mio cuore ed in quello del tuo fratellino. Tu sei il nostro angelo custode e di tutti i bambini del mondo, la stella più brillante e luminosa della notte, quella che ci illumina e che ci dà la forza di percorrere questo cammino buio e tortuoso. Il tuo ricordo è sempre vivo dentro i nostri cuori. Auguri per il tuo compleanno! Il tuo papà…”.
Lunedì si terrà l’udienza del processo con i periti del Gup Andrea Reale e i consulenti delle parti.
Il processo a Veronica Panarello si celebra col rito abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica che è stata stata redatta da Roberto Catanesi, ordinario di Psicopatologia forense all’università di Bari ed Eugenio Aguglia, professore ordinario di Psichiatria all’ateneo di Catania.
La donna su richiesta della difesa è stata sottoposta, in centro diagnostico di Catania, anche a una risonanza magnetica alla testa per verificare le sue condizioni “neurologiche, morfologiche e funzionali” in una clinica di Catania.
Commenta con Facebook