Gli agenti del Commissariato di Acireale hanno svolto un’attività di controllo in alcuni esercizi commerciali della frazione di Santa Tecla per verificare l’osservanza delle regole e l’adempimento alle prescrizioni amministrative di licenze e autorizzazioni.

Diverse le irregolarità di varia natura riscontrate in tre esercizi commerciali del territorio acese, durante il servizio svolto in sinergia con la Polizia Locale.

Le violazioni

In particolare, in un chiosco per la somministrazione di alimenti e bevande i poliziotti hanno riscontrato numerose violazioni amministrative a cominciare dalla mancata esibizione della Scia d’esercizio e della Scia sanitaria. Inoltre, è stata pure accertata l’assenza della Scia per intrattenimento musicale che, invece, veniva svolto da un disc jockey con apparecchi e attrezzature per la diffusione sonora senza la necessaria previsione di impatto acustico.

Durante il controllo, inoltre, gli agenti hanno avuto modo di constatare l’effettuazione del servizio assistito ai tavoli che, in realtà, non è consentito per la tipologia di attività. Le verifiche amministrative sono in corso di definizione e, se confermate, scatteranno sanzioni per 10 mila euro, oltre alla cessazione dell’attività.

L’abusivismo

I controlli hanno riguardato pure un panificio dove è stato rilevato un ampliamento abusivo della concessione del suolo pubblico e la mancata autorizzazione agli scarichi idrici, dal momento che non è stata rinnovata alla scadenza periodica di quattro anni. In questo caso, oltre alla sanzione per circa 1000 euro, in caso di inottemperanza nei termini prescritti, è prevista la chiusura dell’esercizio.

Nel centro cittadino, gli agenti hanno rilevato in un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande la mancata concessione dell’occupazione del suolo pubblico, nonostante il titolare ne avesse presentato richiesta. Per questa infrazione è stata comminata una sanzione di 173 euro.

Ai titolari di tutti gli esercizi commerciali controllati è stato intimato di produrre al Comando della Polizia Locale atti e documenti per i necessari accertamenti d’ufficio in modo da definire l’ammontare delle sanzioni da comminare e gli eventuali provvedimenti di sospensione o di cessazione delle attività.

Articoli correlati