A Catania un sofisticato sistema di videosorveglianza, un via vai sospetto e un blitz dei Carabinieri che ha portato all’arresto di quattro persone. È questo lo scenario che si è presentato agli occhi dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa durante un’operazione antidroga nel quartiere di Librino.
Un locale sospetto sotto la lente dei Carabinieri
L’attenzione degli investigatori si è concentrata su un locale condominiale al piano terra di una palazzina in viale San Teodoro, apparentemente adibito a luogo di ritrovo per i residenti. I sospetti sono nati dall’osservazione di un andirivieni continuo di persone, che entravano e uscivano dal locale dopo pochi minuti.
Il finto cliente e la scoperta del covo dello spaccio
Per vederci chiaro, un carabiniere, fingendosi un acquirente, è riuscito a eludere la sorveglianza ed entrare nel locale. All’interno, la scoperta: quattro uomini, un sistema di videosorveglianza con 15 telecamere a monitorare l’esterno e un vero e proprio market della droga.
Droga, denaro e un cartello eloquente: la perquisizione
La successiva irruzione dei militari ha portato al sequestro di 25 grammi di crack, 10 grammi di cocaina, 11 grammi di marijuana, 605 euro in contanti, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Ma l’elemento che più ha colpito gli inquirenti è stato un cartello con su scritto: “… PER COLPA DI QUALCUNO NON SI FA CREDITO A NESSUNO! …”, eloquente testimonianza dell’attività di spaccio.
I quattro arrestati in carcere a Piazza Lanza
I quattro uomini, di cui tre pregiudicati di 39, 42 e 57 anni e un incensurato di 26, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria e i quattro si trovano ora nel carcere catanese di Piazza Lanza.
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