Un bambino di 10 mesi è morto stamattina nell’ospedale Garibaldi di Catania per complicanze
legate al morbillo.
Era stato ricoverato ad Acireale trasferito da due giorni nel nosocomio del capoluogo etneo per l’aggravarsi delle condizioni respiratorie e cardiocircolatorie.
Il bambino è deceduto alle 10.15 nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Garibaldi-Centro di
Catania, diretto dal dottore Sergio Pintaudi.
Il piccolo era ricoverato nel reparto di pediatria dell’ospedale di Acireale perché affetto da morbillo, quando nel pomeriggio di due giorni fa le condizioni respiratorie e cardiocircolatorie si erano aggravate tanto da richiedere la necessità di un ricovero in Rianimazione.
Il bimbo già sofferente per un difetto cardiaco era stato ricoverato dal 3 al 16 marzo scorsi nel reparto dia pediatria dell’ospedale Garibaldi-Nesima per una broncopolmonite e bronchiolite in presenza di un virus respiratorio sinciziale e da dove era stato dimesso migliorato con programmato di un controllo a distanza di 10 giorni.
“Il tragico evento occorso al piccolo paziente, che non era nell’età da poter essere vaccinato
e quindi ha contratto l’infezione da chi vaccinato non era, deve essere di monito affinché tutti capiscano che vaccinandosi, si protegge non solo se stessi ma tutta la comunità”.
Lo afferma, contattato dall’ANSA, il dottore Sergio Pintaudi, direttore del reparto di rianimazione dell’ospedale Garibaldi-Centro di Catania dove stamattina è morto un bambino di 10 mesi per i postumi di un’infezione da morbillo. Nell’ospedale Garibaldi di Catania sono 218 i casi di morbillo diagnosticati, con due decessi
Sono due i decessi per morbillo registrati dall’inizio dell’anno ospedale Garibaldi di Catania.
Nel primo, dello scorso 26 marzo, perse la vita la 25enne Maria Concetta Messina dopo tre giorni di ricovero per complicanze respiratorie.
I familiari della donna hanno presentato una denuncia ai carabinieri per verificare se ci sia stata negligenza nelle cure.
Il secondo decesso è quello del bambino di 10 mesi avvenuto stamattina per complicazioni respiratorie e cardiocircolatorie.
La mamma del bimbo di 10 mesi morto per complicazioni postume a un’infezione da morbillo aveva contratto il virus, ma la fonte del contagio non è certa. Lo riferiscono più fonti mediche a Catania sottolineando che il piccolo era ‘fragile’ sul piano della salute perché cardiopatico dalla nascita e pesava circa sette chilogrammi.
“In questo momento c’è in Sicilia una situazione acuta per il numero di casi di morbillo; c’è dunque un ‘caso Sicilia’ perchè proprio in questa regione si è avuta la maggioranza delle infezioni dall’inizio del 2018. Tuttavia, tutta l’Italia è a rischio”. Ad affermarlo all’ANSA è il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Walter Ricciardi, dopo il decesso di oggi a Catania di un bimbo di 10 mesi colpito dalla malattia. Proprio all’ospedale di Catania, dal 2018 si sono registrati 218 casi su un totale nazionale di 411.
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