Nuovo furto di catalizzatori nel catanese sventato dai carabinieri, finisce male questa volta al ladro che ha anche tentato inutilmente la fuga. I carabinieri della stazione di Belpasso hanno arrestato in flagranza di reato un 38enne di Palagonia accusato di furto aggravato. I militari dell’Arma sono stati allertati da una segnalazione di un furto in corso, pervenuta per il tramite del 112. Il loro intervento è stato tempestivo in via VIII Traversa ed è qui che hanno sorpreso l’uomo mentre ancora armeggiava su un’autovettura.
Una volta che si è reso conto della presenza dei militari il 38enne ha lanciato immediatamente gli attrezzi “da lavoro” tentando di disfarsene. Ha quindi provato la fuga ma i carabinieri lo hanno rapidamente raggiunto e bloccato, procedendo quindi a recuperare gli arnesi lanciati dall’uomo per strada, ossia tre chiavi combinate e un coltello da cucina.
Nelle immediate vicinanze è stato anche rinvenuto sul marciapiede uno scarico completo risultato mancante da una Lancia Y parcheggiata nei pressi, mentre in una strada attigua è stato accertato il furto parziale dello scarico da una Fiat Punto. Il 38enne, beccato in “trasferta” non autorizzata, in quanto aveva l’obbligo di dimora nel comune di Palagonia, è stato sottoposto nuovamente alla stessa misura cautelare ed anche a quella di presentazione alla polizia giudiziaria su disposizione del tribunale che ha convalidato l’arresto.
La polizia proprio nei giorni scorsi ha denunciato due uomini per furto aggravato in concorso. Gli agenti del commissariato sezionale Borgo Ognina hanno sgominato una banda abitualmente dedita al furto di catalizzatori dalle auto in sosta, denunciando i suoi componenti. L’ultimo colpo era stato messo a segno lo scorso 27 aprile, allorquando i malviventi portavano via il catalizzatore di una Toyota rav 4 parcheggiata in via Battista Grassi. A riprendere le fasi del furto, il sistema di videosorveglianza di un esercizio commerciale ubicato nelle immediate vicinanze e, proprio attraverso la visione dei filmati, i poliziotti sono riusciti a risalire e ad identificare gli autori del furto, peraltro già noti alla polizia per la commissione di analoghi fatti di reato.