quattro arresti della mobile a catania

Autoarticolato ‘stupefacente’ trasportava carico di marijuana da 162 chili (VIDEO)

Centosessantadue chili di marijuana suddivisa in 27 panetti è stata sequestrata dalla polizia a Catania.

Quattro pregiudicati Orfeo Avellino di 45 anni, Maurizio Mazzocco di 50, Antonio Luigi Berardi di 43 e Sebastiano Nauta di 52 sono stati arrestati da agenti della mobile perché  ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di traffico di ingente quantitativo di droga.

L’indagine che ha portato al sequestro è scattato da una informativa in cui emergeva l’imminente arrivo in città di un ingente quantitativo di stupefacente, parte del quale era rimasto invenduto.

Gli investigatori apprendevano inoltre che i fornitori dello stupefacente, verosimilmente albanesi, avrebbero inviato in questo centro, nella giornata del 3 maggio scorso, dei corrieri foggiani incaricati di ritirare lo stupefacente invenduto e trasportarlo in Puglia occultandolo in un autoarticolato.

E’ stato così predisposto un servizio di  avvistamento lungo le principali strade di accesso al capoluogo,ed in particolare ai caselli autostradali (A/18) di San Gregorio. Giovedì mattina gli uomini dell’“Antidroga” notavano un autoarticolato Scania con una persona a bordo, seguito da una Jaguar, sulla quale viaggiavano due persone.

L’immediato controllo consentiva di verificare che tutti e due i mezzi erano intestati a persone della provincia di Foggia, pertanto venivano pedinati in maniera discreta sino quando venivano notati giungere presso un’officina meccanica sita a Misterbianco. Scattava così il blitz e venivano fermati Antonio Berardi alla guida del camion e Avellino e Mazzocco alla guida della Jaguar.

Nel camion  occultati nel rimorchio, esattamente sotto le travi di legno del cassone, venivano rinvenuti i 27 involucri contenenti la marijuana per un peso complessivo di 162 kg. circa. In manette anche il quarto uomo Sebastiano Nauta che dall’autofficina di Misterbianco si era allontanato in scooter perché risultava essere uno dei soci dell’officina meccanica. Il valore all’ingrosso della droga è di oltre 300.000 euro.

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