La foto di un’auto senza alcun dispositivo di equipaggiamento circola ormai da qualche giorno sui social network, in particolare su TikTok. Non si tratta di un’autovettura depredata o danneggiata dai ladri e vandali di turno, ma sarebbe quella che lo stesso proprietario ha definito come una sua iniziativa “folkloristica”. L’uomo ha pensato bene di circolare per le vie cittadine senza cofano motore, parafanghi e altre parti della carrozzeria e con il lunotto posteriore infranto, suscitando curiosità e perplessità tra gli automobilisti.

L’intervento della Polizia Stradale

Nei giorni scorsi, il conducente del veicolo è stato incrociato da una pattuglia della Polizia Stradale che ha messo fine alla sua trovata “goliardica”. Sottoposta a controllo, l’auto è risulta sprovvista di copertura assicurativa per la responsabilità civile, carente della revisione periodica ragion per cui è scattato il sequestro e il fermo amministrativo ai fini della confisca del veicolo.

Le conseguenze per il conducente

Al conducente sono state contestate dai poliziotti svariate irregolarità e sanzioni amministrative per un totale di 1500 euro, con la decurtazione di cinque punti dalla patente di guida.

Incidente nel porto di Riposto, era il finale di una gara clandestina

Attimi di paura poco dopo la mezzanotte del 14 agosto nel porto di Riposto, quando un grave incidente stradale è stato segnalato alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Giarre e alla sala operativa della Guardia Costiera di Riposto. Sul posto sono intervenuti sia i Carabinieri che la Capitaneria di Porto.

Indagini congiunte ricostruiscono la dinamica

A seguito delle indagini congiunte, i Carabinieri e la Capitaneria di Porto di Riposto hanno ricostruito che l’incidente era in realtà il finale di una folle gara automobilistica clandestina tenuta sulle banchine del porto peschereccio. Analizzando i filmati e raccogliendo le testimonianze, è emerso che una delle auto coinvolte nella competizione illegale ha perso il controllo andando a sbattere contro un veicolo in sosta, per poi dileguarsi.

Denunciati i responsabili

Grazie al lavoro investigativo dell’Arma e della Guardia Costiera, che hanno collaborato in perfetta sinergia, sono stati identificati e denunciati i due giovani che hanno preso parte alla gara abusiva. Oltre alla denuncia penale, uno dei due è stato sanzionato per varie violazioni del codice della strada e gli è stata sequestrata l’auto.

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