- L’autista è stato ferito alla testa ed all’addome
- È al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi con cinque punti di sutura
- Ricoverato anche l’aggressore
- La Uil “Pretendiamo tutela per i lavoratori dell’Amt e per i passeggeri”
Un autista dell’azienda metropolitana trasporti (Amt) di Catania è stato colpito con un bastone alla testa e all’addome da un malintenzionato mentre era fermo sulla vettura di servizio al capolinea di piazza della Repubblica. L’episodio si è verificato attorno alle 11 di questa mattina.
L’aggressore aveva prima mandato in frantumi il finestrino del bus, lato guidatore. L’autista è stato medicato nel pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi dove gli sono stati applicati, infatti, cinque punti di sutura.
Nello stesso nosocomio si trova l’aggressore. L’autista, infatti, si era difeso: gli aveva spruzzato contro dello spray al peperoncino. Sull’episodio, reso noto dell’azienda metropolitana trasporti del capoluogo etneo, indagano le forze dell’ordine.
La Uil “Tutelare sicurezza lavoratori”
I segretari generali di Uil e UilTrasporti Catania Enza Meli e Salvo Bonaventura, sono intervenuti sull’aggressione a un dipendente dell’azienda metropolitana trasporti in piazza della Repubblica.
“Non conosciamo e francamente non ci interessa conoscere i motivi per i quali un utente ha aggredito un autista dell’Amt e danneggiato un mezzo pubblico. Siamo, comunque, dinanzi a un fatto criminale che purtroppo ha numerosi precedenti”.
E concludono: “Pretendiamo tutela per i lavoratori dell’Amt e per i passeggeri alla vittima di quest’ultimo episodio di violenza, intanto, manifestiamo non soltanto solidarietà: siamo a sua disposizione per assicurargli concreto sostegno legale e sindacale”.
Amt sporgerà denuncia penale contro aggressore
“Condanniamo fermamente – afferma l’Amt in una dichiarazione – il vile atto di aggressione che si è verificato stamane ai danni di un autista dell’azienda al quale esprimiamo la solidarietà a nome di tutto il personale. Inoltre, annunciamo sin d’ora che verrà sporta una formale denuncia penale contro l’aggressore”.
A Palermo autobus presi a sassate
Poco meno di due settimane fa, lo scorso 17 aprile, due autobus di linea dell’Amat, l’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico a Palermo, sono stati colpiti con alcune pietre. Il primo episodio si è verificato in via Tindari nella zona di Borgo Nuovo. Danneggiata la linea 422. La denuncia è stata presentata dall’autista.
Il secondo episodio in via Ernesto Tricomi nella zona dell’ospedale Civico. Anche in questo secondo episodio la denuncia è stata presentata dall’autista. Ad essere colpito il finestrino della linea 246. In tutti e due episodi indagano gli agenti di polizia.
E sono tanti gli episodi simili anche nel capoluogo siciliano. Si ricorda, tra gli ultimi in ordine cronologico, quello subito da un autista che – seguendo il regolamento – aveva impedito ad una persona di salire sul mezzo con la bicicletta al capolinea di piazza Cupani. L’aggressore, un giovane di 20 anni, aprì il gabbiotto e lo colpì ripetutamente anche con una spranga procurando all’autista la frattura della falange dell’anulare della mano sinistra.
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