Assalto, la notte scorsa, all’agenzia di Trecastagni della banca Unicredit. Un gruppo attrezzato di banditi ha utilizzato un escavatore, risultato rubato, per abbattere una parete esterna dell’edificio e per portare via la cassaforte utilizzata per i servizi bancomat dell’istituto di credito di corso Europa.
L’assalto è riuscito e i malfattori sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Trecastagni e della compagnia di Acireale. Rilievi della Sezione investigazioni scientifiche del nucleo investigativo del comando provinciale dell’Arma di Catania.
Qualche giorno fa c’erano stato un altro assalto nella filiale Unicredit di Scordia, in pieno centro, è stata presa di mira da una banda criminale. Utilizzando mezzi rubati e un escavatore, i malviventi hanno scardinato i bancomat dell’istituto di credito, impossessandosi del denaro contante presente all’interno. L’ammontare del bottino è ancora in fase di quantificazione. I Carabinieri stanno indagando sull’accaduto, acquisendo le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire la dinamica del colpo.
Poche ore prima dell’episodio di Scordia, un colpo simile si è verificato a Mirabella Imbaccari. Nel cuore della notte, la Banca Popolare Agricola di Ragusa è stata presa di mira con lo stesso modus operandi. Anche in questo caso, la cassa bancomat è stata distrutta e il denaro sottratto. Gli inquirenti stanno lavorando per accertare se i due episodi siano collegati e se si tratti della stessa banda
Nei giorni scorsi Vizzini è stata teatro di un audace colpo ai danni di due istituti bancari. I malviventi, agendo con rapidità e precisione, hanno preso di mira le filiali di Unicredit e Banca Agricola Popolare di Ragusa, entrambe situate nella centralissima via Vittorio Emanuele.
La tecnica utilizzata dai criminali è ormai tristemente nota: un escavatore, presumibilmente trasportato sul luogo del crimine tramite un camion, è stato impiegato per sradicare letteralmente i bancomat dalle rispettive sedi. Dopo aver bloccato l’accesso alla via, i ladri hanno agito indisturbati, portando a termine il loro piano in tempi brevi. L’escavatore, divenuto ormai inutile, è stato abbandonato sul posto.