Nella serata di ieri, intorno alle 21.30, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Paternò hanno arrestato un noto pregiudicato 49enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sorpreso mentre cedeva una dose di cocaina ad un acquirente in via Nazario Sauro. I militari, insospettiti dall’atteggiamento guardingo dei due, sono intervenuti, cogliendo il pusher nel tentativo di disfarsi di un involucro contenente la droga. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire altre 3 dosi di cocaina abilmente nascoste nell’auto, oltre a 155 euro in contanti.
L’operazione rientra nell’ambito di un piano di controllo del territorio messo in atto dall’Arma per reprimere i reati connessi al traffico di stupefacenti, che rappresentano una delle principali fonti di finanziamento per la criminalità organizzata locale. Il 49enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima.
Duro colpo al narcotraffico inferto dalla Polizia di Stato nel quartiere San Giovanni Galermo di Catania, precisamente in via Capo Passero, nota piazza di spaccio. Gli agenti della Squadra Volanti hanno smantellato un vero e proprio supermarket della droga, sequestrando centinaia di dosi di cocaina, crack, hashish e marijuana per un totale di oltre 250 grammi.
L’operazione rientra nell’ambito dei continui controlli disposti dal Questore nei punti nevralgici del territorio, con l’obiettivo di prevenire e reprimere il commercio illecito di sostanze stupefacenti. Le unità cinofile in forza all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con il supporto dei cani poliziotto specializzati nella ricerca di droghe, hanno setacciato i nascondigli dove di solito gli spacciatori occultano le dosi.
È stato il fiuto infallibile del cane Ares a permettere il rinvenimento dell’ingente quantitativo di stupefacenti, pronti per essere piazzati sul mercato illegale. Oltre alla droga sono state sequestrate anche bilance di precisione e ricetrasmittenti che i pusher utilizzavano per le loro comunicazioni e per avvisarsi dell’arrivo delle forze dell’ordine. Rinvenuto inoltre un caricatore di pistola, segno che i malviventi disponevano anche di armi da fuoco. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.