Ruba statuette di Sant’Agata. Mentre all’interno di un appartamento a Catania viene scoperto un altro tentato furto. In entrambi i casi la polizia ha sventato i raid e arrestato gli autori.
Il furto di articoli religiosi
Agenti delle volanti sono intervenute in via Vittorio Emanuele, a seguito della segnalazione pervenuta per un furto in corso all’interno di un esercizio commerciale. Sul posto veniva bloccato un uomo il quale, dopo aver infranto la vetrina di un negozio di articoli religiosi, aveva asportato alcune statuette raffiguranti Sant’Agata. L’uomo veniva, quindi, arrestato per il reato di furto aggravato e condotto in questura per gli ulteriori accertamenti. Il pubblico ministero della Procura ha disposto la misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
Il furto in appartamento
Sempre agenti delle volanti sono intervenuti anche in via Dottor Consoli, dov’era stata segnalato un furto in un’abitazione, da parte di un soggetto che aveva scavalcato un muretto al piano rialzato per forzare la serranda della porta-finestra di un centro estetico. Nonostante si fosse nascosto sotto una vettura in sosta per tentare di guadagnarsi successivamente la fuga, gli agenti lo hanno lo stesso individuato e arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato. Si trattava oltretutto di un noto pregiudicato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale. Aveva anche delle abrasioni alla mano e, proprio sul balcone dal quale il malvivente voleva fare accesso al negozio, è stato rinvenuto uno scalpello che presentava delle tracce ematiche, a dimostrazione che era stato verosimilmente utilizzato per forzare la porta-finestra del centro estetico. Anche per lui disposti gli arresti domiciliari.
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