Tre gli arresti dei carabinieri in provincia di Catania nell’ambito di tre diverse operazioni. In manette un uomo per violenza sessuale e altri due per aver rapinato uno o più supermercati.
I carabinieri della stazione di Biancavilla, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali del tribunale di Ravenna, hanno arrestato un 37enne residente nella stessa cittadina del catanese. L’uomo dovrà scontare 4 anni ed 8 mesi di reclusione in seguito al pronunciamento della Corte Suprema di Cassazione che ha dichiarato inammissibile il ricorso del suo legale contro una sentenza emessa nei suoi confronti dalla Corte d’appello di Bologna per i reati di violenza sessuale aggravata e corruzione di minorenne, commessi dal 2009 al 2015 nel comune di Lugo, in provincia di Ravenna. Il 37enne è stato rinchiuso nel carcere di Catania di piazza Lanza.
I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Paternò, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali del tribunale di Catania, hanno arrestato il 46enne paternese Alfredo Conti. Considerato un rapinatore seriale e tra l’altro già ai domiciliari per altri analoghi fatti, dovrà scontare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione per i reati di rapina aggravata e porto di armi oggetti ad offendere. L’uomo, armato di un grosso coltello, aveva rapinato un supermercato di viale Dei Platani minacciando l’atterrita cassiera dileguandosi e successivamente a piedi. Anche lui è stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza.
I carabinieri della stazione di Catania Nesima, in esecuzione di un’ordinanza per l’applicazione degli arresti domiciliari emessa dal Gip del tribunale di Catania, hanno arrestato un catanese 48enne. Il provvedimento trae origine dall’attività investigativa dei militari i cui accertamenti hanno consentito di identificare l’autore di una rapina consumata lo scorso maggio all’interno del supermercato Eurospin di corso Indipendenza a Catania. Il rapinatore in particolare, dopo aver acquistato generi alimentari e sfruttando la confusione generata dal gran numero di clienti presenti, ha sottratto un’idropulitrice in esposizione, minacciando successivamente il personale del supermercato che nel parcheggio antistante cercava di rientrare in possesso della merce rubata. L’uomo ha dapprima accennato ad una reazione respingendo fisicamente l’addetto alla sicurezza, quindi è partito in auto a gran velocità proprio mentre un dipendente del supermercato stava tentando di recuperare la refurtiva dal bagagliaio.