Inizia la settimana santa e, oltre la celebrazione degli eventi di fede sparsi per tutta la Sicilia, vi suggeriamo altre attività da poter fare: da monologhi teatrali a spettacoli a sfondo jazz, fino ad arrivare alle rappresentazioni poetiche che narrano la morte, la passione e la resurrezione di Gesù. Da Palermo a Catania, raggiungendo anche la costa più a sud dell’isola, ecco alcuni spettacoli da noi selezionati:
Il 24 marzo 1976 è una data che ha segnato in modo indelebile la storia dell’Argentina, con il colpo di Stato che ha portato al rovesciamento del governo costituzionale e all’avvio di una dittatura militare brutale e spietata. Per ricordare e raccontare quella tragedia, l’artista argentina Mònica Scapparone porta in scena il monologo teatrale “24 marzo 1976. Argentina” presso l’istituto Cervantes di Palermo, martedì 26 marzo alle ore 18 presso la chiesa di Sant’Eulalia dei catalani.
L’autrice darà voce alla storia di una dona scomparsa durante l’ultima dittatura militare argentina. Il monologo ripercorre le drammatiche vicende vissute da questa giovane donna, rapita quando aveva solo 18 anni ed era incinta di tre mesi. Un racconto toccante che porta il pubblico a rivivere l’inferno vissuto nei centri di detenzione clandestini, il furto del neonato appena nato e il tragico epilogo con il “volo della morte”.
La settimana santa ad Enna è un momento di profonda devozione e tradizione che coinvolge l’intera città siciliana. Le processioni religiose, radicate in antiche tradizioni spagnole, rappresentano un momento di raccoglimento e di partecipazione per i cittadini ennesi. Il culmine di queste celebrazioni è rappresentato dalla suggestiva processione del venerdì santo, durante la quale, migliaia di confrati incappucciati sfilano per le strade della città portando i fercoli di Gesù morto e della Madonna addolorata.
Quest’anno la settimana santa si svolge dal 24 marzo al 7 aprile, offrendo ai cittadini e ai visitatori l’opportunità di immergersi nelle antiche tradizioni pasquali della città. Il ritmo sordo dei tamburi segna il passaggio dei partecipanti, creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
Acate, un piccolo centro della provincia di Ragusa, si prepara a vivere sei giorni intensi di arte, cultura e accoglienza con il concorso internazionale d’arte “Equinozio culturale acatese”, in programma dal 23 al 28 marzo presso il castello dei principi di Biscari con orari che vanno dalle 17 alle 20 dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 12.30 e dalla 17 alle 20 nel fine settimana.
Il comune di Acate, desideroso di emergere come cittadina dell’arte e dell’accoglienza, ha organizzato questo evento che vedrà la partecipazione di oltre sessanta artisti provenienti da tutte le parti del mondo: Georgia, Ungheria, Francia, Malta, Slovacchia, Austria e Finlandia.
il programma prevede una serie di incontri d’arte, presentazioni di libri, sfilate di moda e performance musicali, il tutto finalizzato a promuovere il territorio acatese e a valorizzare le sue potenzialità culturali e artistiche.
Il pubblico presenta alla bottega 5 dei cantieri culturali alla Zisa sarà trasportato, giovedì 28 marzo alle 18.30 e alle 21, in una viaggio emotivo attraverso i secoli, rivivendo antichi riti e tradizioni che celebrano la settimana santa in una chiave poetica e coinvolgente. Lo spettacolo, “Martorio. parti di la simana santa” promette la combinazione di canti sacri, recitazioni e suggestiva scenografia che renderà tale rappresentazione un momento di grande intensità spirituale.
L’iniziativa, curata con dedizione da Vito Parrinello, Rosa Mistretta e Fabrizio Lupo, si propone di preservare e valorizzare le antiche tradizioni della cultura siciliana, regalando al pubblico una visione autentica e profonda della settimana santa.
La rassegna “Nomos jazz” si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica di qualità, offrendo al pubblico siciliano l’opportunità di vivere emozionanti esperienze musicali grazie all’impegno e alla passione dell’associazione Catania jazz.
Il trio guidato da Lakecia Benjamin promette di regalare momenti indimenticabili grazie alla loro abilità musicali e alla capacità di coinvolgere il pubblico con loro creatività. Il mix di talento e innovazione che caratterizza questo gruppo renderà i concerti del 27 e 28 marzo un’esperienza unica e coinvolgente per tutti gli spettatori presenti.
L’associazione Catania jazz, guidata da Pompeo Benincasa, continua a portare avanti la sua missione di promuovere la cultura musicale jazz in Sicilia, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire artisti di fama internazionale.
L’atteso debutto in Sicilia di “Chicago, il musical” promette di regalare al pubblico due serate indimenticabili all’insegna del jazz. Grazie all’organizzazione di “Eventi olimpo” e alla collaborazione con “Arena eventi”, il teatro “Al Massimo” di Palermo si prepara ad accogliere un evento unico che porterà sul palco le atmosfere mozzafiato della vibrante città di Chicago.
Con la presenza di Stefania Rocca e Chiara Noschese, queste le due serate, 25 e 26 marzo, saranno un mix perfetto di talento, energia e spettacolo. Chiara Noschese non solo si esibirà sul palco con il suo talento canoro, ma curerà anche la regia dello spettacolo, garantendo un’esperienza artistica completa.
Il musical è un viaggio emozionante nel mondo del jazz, della passione e dell’ambizione, raccontato attraverso canzoni indimenticabili e coreografie mozzafiato. Un’opportunità unica per gli amanti del teatro e della musica di vivere un’esperienza straordinaria che li trasporterà direttamente nel cuore della Chicago degli anni ’20.