“Per sempre in volo” è il titolo della grande manifestazione di sabato 26 marzo 2016 per celebrare sull’Etna, il vulcano Patrimonio dell’Umanità, il decennale della scomparsa del campione di volo libero Angelo D’Arrigo.
L’evento, organizzato dalla Fondazione D’Arrigo – con la collaborazione del Parco dell’Etna, dell’Area Metropolitana di Catania, del Comune di Nicolosi, della Funivia dell’Etna, del Club Alpino Italiano, degli Aeroclub di Catania e di Comiso – si articolerà sabato 26 marzo per nove ore intensissime, dense di appuntamenti di ogni genere.
Si comincerà alle 9,30 con l’escursione guidata del Parco dell’Etna Piano Vetore-Monte Nero degli Zappini. Dalle 10,30 alle 16,30 raduno di parapendio, free climbing, mountain bike ed escursioni.
Alle 13,30 toccherà ai Fratelli Napoli, con i Pupi siciliani e le musiche dal vivo dei Lautari, con Astolfo, Peppininu e l’investitura del nuovo “Cavaliere Angelo D’Arrigo”.
Alle 12 la cerimonia nel piazzale antistante la funivia, che saràintitolato Largo Angelo D’Arrigo e lo svelamento della scultura realizzata dall’artista Luca Zuppelli.
Alle 12,30 liberazione di rapaci a cura del Centro Recupero Fauna Selvatica Azienda Foreste Demaniali di Messina e Associazione Mediterranea per la natura.
Alle 17 la proiezione del documentario “Nati per volare” nelle strutture la cura limitrofe al piazzale Monti Silvestri.
Dalle 17,30 alle 18,30 concerto all’interno dei Crateri Silvestri, a cura dell’ensemble Broken Consorts. Infine, alle 18,30, il suggestivo lancio di lanterne volanti ecosostenibili(biodegradabili e ignifughe al 100 per cento). Tante altre lanterne si leveranno simbolicamente in volo al tramonto del 26 marzo da tutte le montagne di Angelo D’Arrigo, dall’Everest all’Aconcagua, per ricordare il recordman di volo libero nel decennale della scomparsa.
In caso di maltempo il programma potrà essere estemporaneamente modificato dall’organizzazione.
Per la moglie di angelo, Laura Mancuso: “Vogliamo che sia una giornata di grande festa e grandissima partecipazione, per ricordare ciò che mio marito ha lasciato a tutti noi: la necessità di scoprire, di studiare, di essere curiosi del mondo, la voglia di superarsi per riuscirci. Abbiamo contattato attraverso il web e i social media, con tutti coloro i quali, in ogni parte del mondo, hanno conosciuto e apprezzato Angelo. Ci hanno risposto in tantissimi e sappiamo già che in molti verranno a ricordarlo con noi il 26 marzo”.
Non potrà esserci Piero Angela, amico ed estimatore di Angelo D’Arrigo, che in un messaggio a Laura Mancuso ha espresso grande apprezzamento per l’idea delle lanterne volanti che si alzeranno in varie parti del mondo per ricordare i voli di Angelo, “un uomo molto speciale che tutti abbiamo amato”.