L’allerta maltempo in Sicilia spinge alcuni sindaci a chiudere per la giornata di oggi le scuole. Un provvedimento discrezionale, dal momento che si parla di “allerta gialla”. I provvedimenti hanno riguardato le scuole di diversi Comuni nella Sicilia orientale.
Sulla base delle ordinanze dei rispettivi sindaci le scuole sono chiuse a “macchia di leopardo” in tre diverse province per il previsto maltempo. Nel catanese ad Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Catena, Aci Bonaccorsi, Aci Castello, San Gregorio, Giarre e a Valverde. In provincia di Messina niente lezioni a Santa Teresa di Riva, Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Savoca, Forza d’Agrò, Gallodoro, Fiumedinisi, Pagliara, Roccalumera, Castelmola, Antillo, Mandanici, Scaletta Zanclea, Giardini Naxos, Taormina e Alì Itala. In provincia di Siracusa a Rosolini.
Dopo settimane all’asciutto, le piogge hanno tempestato l’Isola durante la notte. Non ha fatto eccezione il territorio di Palermo dove, a causa delle forti precipitazioni iniziate nella serata di ieri, alcune zone della città sono praticamente finite sott’acqua. Fra le aree più colpite di Mondello e Partanna Mondello. Grossi quantitativi d’acqua si sono ammassati in particolare su via Galatea e viale delle Olimpo. Diversi i disagi segnalati in città, sia sul fronte della viabilità che su quello delle difficoltà a far defluire le acque meteoriche.
Intanto, la protezione civile regionale ha diramato l’avviso 23326 per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico. Ed è allerta arancione in gran parte dell’isola per condizioni meteo avverse. La nota indica sette province interessate dall’allerta arancione in Sicilia. A Palermo, Catania, Messina, Siracusa, Ragusa, Trapani ed Enna. Qui sono attesi i maggiori disagi. Ma le condizioni di maltempo sono presenti anche nelle province di Agrigento e Caltanissetta dove comunque è indicata allerta gialla. La nota parla anche di condizioni meteo avverse: “Dal tardo pomeriggio-sera di oggi, mercoledì 22 novembre, e pe le successive 18-24 ore si prevedono: piogge e temporali sparsi, specie sui settori meridionali e ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Ed indica “Venti forti a burrasca dai quadranti orientali. Possibili mareggiate lungo le coste esposte”.