Le eccellenze siciliane sono approdate a Torino, svelando i sapori delle città di Catania e Messina, tali e quali o trasformati: dal pistacchio alle marmellate e al miele, dalle conserve ai liquori, e all’ olio extra vergine di oliva. E ancora, birra artigianale, salumi , porchetta dei Nebrodi e nocciole.
I visitatori hanno apprezzato, e saranno i clienti di domani; le aziende hanno colto le occasioni giuste per stringere contatti e avviare nuovi affari.
Anche le Camera di Commercio di Catania e di Messina hanno partecipato a “Terra Madre Salone del Gusto 2016″, il più importante evento internazionale dedicato alla cultura del cibo, per la prima volta aperto al pubblico e tenutosi a Torino dal 22 al 26 Settembre. L’iniziativa in collaborazione con l’ Azienda Speciale Servizi Imprese della Camera di Commercio di Messina ha organizzato uno stand unico al Parco del Valentino formato da 10 spazi da 3m x3 m da attribuire a 10 aziende, 5 della provincia di Catania e 5 della provincia di Messina . Mentre in Piazza Castello è stato organizzato uno stand istituzionale di 25 mq in condivisione tra la Camera di Commercio di Catania e la Camera di Commercio di Messina, comprensivo di animazione grazie a Slow Food.
La partecipazione è stata riservata a cinque aziende della provincia di Catania e ad altrettante aziende della Provincia di Messina del settore agroalimentare che in questi giorni espongono produzioni rientranti nelle categorie merceologiche e nei parametri indicati dalle rigorose linee guida del Salone del Gusto.
Quest’anno Terra Madre -Salone del Gusto mette al centro l’amore per la terra: il valore e la dignità di chi si prende cura ogni giorno del pianeta: i contadini, i pastori, gli artigiani, i piccoli pescatori; il gusto e il piacere dei prodotti coltivati, raccolti, trasformati e gustati con rispetto e passione.
“È una visione che premia l’impresa e il territorio e che ci appartiene anche come visione camerale – sottolinea il commissario ad acta della Camera di Catania, Roberto Rizzo- Catania ha molto da dare in questa direzione; è nella cultura e nella tradizione dei catanesi curare il prodotto della terra per arrivare all’eccellenza rispettando alti standard qualitativi”. Per il segretario generale delle camera di Messina e Catania, Alfio Pagliaro si tratta di “un’occasione che le due Camere della Sicilia orientale hanno colto immediatamente, certi che lo sviluppo locale e l’imprenditoria di qualità, passi anche dalla vetrina di eventi internazionali come il Salone del gusto e l’intreccio di relazioni ricche di prospettiva”.
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