Un nigeriano di 27 anni, W.H., è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Catania con l’accusa di aver aggredito la ex convivente, una sua connazionale, perché non si rassegnava alla fine della loro relazione.
L’uomo, privo di permesso di soggiorno, avrebbe ferito al collo la donna con una sbarra di ferro staccata dall’ingresso di casa della vittima, in Via Palermo, e sarebbe poi fuggito portando via la borsa con il cellulare della ex.
La donna è stata giudicata guaribile in sette giorni. Il nigeriano, che deve rispondere di rapina, violazione di domicilio, danneggiamento e false generalità, è stato rintracciato poco dopo in via Luigi Sturzo ed ha cercato di evitare l’arresto fornendo false generalità. L’uomo è stato trovato in possesso del telefono cellulare poco prima sottratto alla ex.
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