I finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di Francesco Toscano di 29 anni accusato di duplice tentato omicidio.
Nell’aprile del 2017, il ventinovenne catanese, alla guida di una autovettura Smart, dopo un banale incidente in cui è rimasto coinvolto con un cancelliere del Tribunale di Catania all’incrocio tra Corso Martiri della Libertà e Via Francesco Crispi, è andato in escandescenza e in preda ad una folle reazione, ha aggredito il suo interlocutore, più anziano di 30 anni, con un forte schiaffo alla testa.
Toscano avrebbe poi aperto il portabagagli della sua autovettura estraendo una mazza da baseball, con la quale, dopo aver indossato il cappuccio della felpa per non essere riconoscibile in volto, ha iniziato a inseguire il malcapitato che nel frattempo si è dato alla fuga.
Toscano si sarebbe poi lanciato all’inseguimento della vittima che, nel frattempo, era riuscita a nascondersi e ad allertare le autorità. Nel frattempo il ventinovenne allontanandosi a bordo della propria auto ha colpito due dipendenti comunali intenti ad effettuare operazioni di affissione causando lo sbalzo di uno dei due
costretto poi a ricorrere alle cure al pronto soccorso.
Nel corso delle indagini, i finanzieri del GICO del Nucleo di Polizia Tributaria di Catania hanno incrociato gli elementi investigativi emersi nell’operazione “Nuova Famiglia” sul clan Mazzei, eseguita nell’ottobre 2015, nel cui ambito Toscano emergeva come assiduo frequentatore di esponenti di vertice di Cosa Nostra etnea.
Per queste evidenze, che si uniscono ad una precedente condanna per rissa nel 2008 e ad un procedimento
penale pendente per guida in stato di ebbrezza nel 2016, il G.I.P. ha deciso per la custodia in carcere.
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