La Polizia di Stato di Catania ha arrestato oggi Andrea Anastasi, 39 anni, ritenuto responsabile, di rapina aggravata in concorso.
Agenti del Commissariato Nesima, infatti, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Catania, a seguito di un’intensa attività di indagine che gli investigatori hanno portato avanti sin dal mese di gennaio.
L’arrestato si era reso protagonista di una rapina ai danni di un anziano il quale, dopo aver prelevato 1.000 euro dall’Ufficio postale di via A. Pacinotti, era stato pedinato e aggredito nei pressi della propria abitazione di Misterbianco.
I poliziotti del Commissariato, hanno acquisito tutte le immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali vicini all’Ufficio Postale teatro della rapina e quelli dell’Ufficio Postale stesso, riscontrando elementi oggettivi che dimostravano il sicuro coinvolgimento nel reato di Anastasi quale esecutore materiale.
Tale attività ha permesso di individuare, senza ombra di dubbio, il veicolo utilizzato dal rapinatore nelle fasi della rapina, ossia una Toyota Yaris che è risultata appartenere alla moglie di Anastasi.
Una “mano” agli investigatori è insperatamente giunta anche dal recente periodo di lock down, allorquando proprio l’Anastasi venne fermato a bordo del veicolo col quale ha commesso la rapina, dichiarando – e, quindi, fugando ogni dubbio – che la vettura in questione era in suo uso, sebbene intestata ala moglie.
Tale informazione, sapientemente colta e utilizzata dai poliziotti che nella loro attività si sono avvalsi di ogni possibile fonte info-investigativa, ha permesso all’autorità giudiziaria di accelerare l’emissione della misura restrittiva, avendo, per stessa ammissione del reo, un elemento inconfutabile della sua responsabilità nel reato.
Ultimate le formalità di rito l’uomo veniva accompagnato presso la locale Casa Circondariale di Piazza Lanza, a disposizione dell’A.G. competente.
Sempre in merito a rapine a danni di anziani, due giorni fa, i Carabinieri della Stazione di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, hanno arrestato Ivana Ferrara, 37 anni, mazarese, per i reati di lesioni personali aggravate, rapina e furto.
Il provvedimento di arresto nei confronti della donna è scaturito in conclusione di una attività di indagine condotta dai Carabinieri di Mazara del Vallo in seguito a una rapina compiuta dalla donna ai danni di un mazarese di 85 anni, che aveva da poco prelevato la pensione presso l’Ufficio Postale di via Salemi.
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