Una terra vergine da scoprire, un territorio inesplorato che nasconde infinite possibilità. A Catania approda LAND– La Nuova Dogana – il centro polifunzionale nato all’interno della Vecchia Dogana che intende offrire un approdo a tutti quelli che cercano bellezza, arte e cultura.
Domenica 20 novembre, alle 10,30, si alza il sipario della nuova “agorà” dei catanesi: Land caleidoscopica terra ideale, tempio di teatro, musica, concerti, start up, food, attività per bambini, mostre, pittura, cinema, e molto altro ancora. Un luogo che gli stessi catanesi potranno arricchire e ridisegnare, vivere e animare.
“Sono contento che la Vecchia dogana diventi LA Nuova Dogana – commenta Nunzio Martello, commissario dell’Autorità portuale che, nei mesi scorsi, si era raccomandato di fare della struttura una vera e propria casa della città. Sono lieto – aggiunge – che si apra alla città, proprio come abbiamo aperto il porto e sono certo che gli sforzi messi in campo per aprirla e renderla accogliente, troveranno nell’Autorità portuale la massima disponibilità. Sembra la direzione giusta – sottolinea: aspettiamo di vederla piena di catanesi”.
Una grande festa, una giornata ricca di eventi, che racconterà, attraverso performance e “attacchi” d’arte e creatività, delle sette anime di cui è composta: Cultura (nella sua più vasta accezione: esposizioni, conferenze, corsi e formazione), Teatro (vero e proprio spazio da 200 posti con palinsesto a cura di Cartura), Eventi, Bambini (laboratori, didattica, spettacoli), Gusto, Musica (live, concerti, performance) e Innovazione (collaborazione con incubator e Vulcanic).
Sette aree che, come le note, comporranno la musica che animerà la struttura del porto di Catania, nata dalla mente istrionica e visionaria di Alessandro Scardilli e Alfredo Guglielmino, per dare alla città uno spazio multifunzionale, dedicato all’arte – all’interno, tra le altre novità, è stata allestita una galleria che sarà a disposizione di quanti faranno richiesta – e alla musica, che sia includente di ogni realtà culturale, luogo di scambio e confronto.
Più che un evento, un’esperienza da vivere, resa possibile dalla passione di un gruppo di imprenditori che, con l’obiettivo di restituire la struttura alla città e viceversa, si sono scommessi, dando vita a uno spazio collettivo che, anche grazie al contributo della cittadinanza, prenderà forma di volta in volta.
Tra performances dal vivo, laboratori didattici per bambini, il teatro di figura a cura di Cartura e del suo creatore, Alfredo Guglielmino, e una biblioteca ”in itinere”, ideata da Bianca Caccamese, il cui tesoro, i libri, verrà costituito dalle famiglie che, domenica, potranno portare un volume che, in occasione degli appuntamenti successivi, potranno andare in prestito.
Un evento unico per una giornata speciale, che sarà accompagnata da un sottofondo musicale.
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