Tragedia ad Acireale, in provincia di Catania. dove una bambina di 3 mesi è morta in circostanze ancora tutte da chiarire. I genitori hanno lanciato l’allarme quando si sono accorti che la piccola era pallida e fredda. Inutile la corsa disperata in ospedale, la piccola è giunta senza vita. Si sospetta che il decesso sia stato causato dalla cosiddetta sindrome della morte in culla.
Sono stati gli stessi genitori a chiedere i soccorsi. Non si sono accorti subito che la piccola stava male, probabilmente pensavano stesse dormendo. Quando si sono avvicinati per cambiarle il pannolino si sono resi conto della situazione drammatica. Hanno sentito che la figlioletta era fredda e non dava segni di vita. Immediato l’arrivo dell’ambulanza del 118 che ha provato immediatamente a rianimare la bambina. Poi la corsa verso l’ospedale di Santa Marta e Santa Venera dove però la piccola è arrivata già morta.
E’ stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Catania. Come atto praticamente dovuto è stata disposta l’autopsia. Si proverà anzitutto a capire la causa del decesso della bimba. Nel contempo la polizia ha effettuato una perquisizione nell’abitazione della coppia.
Purtroppo non è il primo caso che si verifica in Sicilia quest’anno. Nell’aprile scorso un bimbo di due mesi e 15 giorni è giunto morto al Policlinico di Messina a bordo di ambulanza. A chiamarla sono stati i suoi familiari. I medici hanno tentato di rianimare il piccolo ma senza riuscirci. Sembra si sia trattato anche in quel caso del tipico caso di “morte in culla”. La Procura di Messina anche in quell’occasione aprì un’inchiesta e dispose l’autopsia sul corpo del bambino. Morti improvvise del genere sono spesso riconducibili a questa sindrome della “morte in culla” che colpisce alcuni neonati e su cui non ci sono ancora delle evidenze scientifiche sulle cause.