Un giovane insospettabile faceva il pusher nella zona di Acireale. A mettere gli occhi addosso a lui i poliziotti del locale commissariato che lo hanno arrestato in flagranza.
La polizia di Stato ha arrestato un giovane di Acireale per spaccio di stupefacenti. L’operazione è scattata nella scorsa serata con l’intervento di personale della squadra investigativa del commissariato di Acireale. Ad essere stati predisposti mirati servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti che hanno consentito di far scattare le manette, nella flagranza di reato, per un giovane incensurato di 19 anni.
A seguito della perquisizione, il ragazzo veniva trovato in possesso di 15 involucri contenenti cocaina per un quantitativo complessivo di 4 grammi in totali e di circa 100 euro in banconote di diverso taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Sottoposti a sequestro le sostanze e il denaro, l’indagato è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nei giorni scorsi a Catania i carabinieri hanno messo a seno un’altra operazione antidroga che ha coinvolto un giovane. Ad essere stato scoperto l’allestimento di una bancarella all’ingresso di un palazzo. Nei guai un giovane di 19 anni che è stato arrestato nel quartiere Librino da dove si era organizzato con la sua postazione di lavoro. I militari, dopo aver predisposto un dispositivo di osservazione in alcuni edifici di viale Nitta, hanno subito notato l’atteggiamento sospetto del giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine.
Il ragazzo, ignaro della presenza dei carabinieri, si mostrava in trepidante attesa di qualcuno davanti al portone d’ingresso dello stabile. E’ quindi scattato il controllo, che ha indotto il 19enne, probabilmente per evitare più gravi conseguenze giudiziarie, a consegnare spontaneamente ai carabinieri, prendendoli da una tasca dei pantaloni, due involucri contenenti rispettivamente 17 grammi di cocaina e 15 grammi di crack. Ad essere stati consegnati anche 200 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dello spaccio.