Operazioni a largo raggio dei carabinieri a Catania e provincia per fronteggiare lo spaccio della droga, la microcriminalità e le violazioni legate alle restrizioni anti-covid. Il fine settimana trascorso si è chiuso con due arresti, una denuncia e un locale chiuso.
A Catania i carabinieri della squadra lupi del nucleo investigativo del comando provinciale hanno arrestato in flagranza un pregiudicato catanese di 39 anni con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Era stato già arrestato lo scorso luglio (in quel periodo era sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza) perché sorpreso a spacciare in via Officina, nel cuore del quartiere San Cristoforo. In quella circostanza i militari perquisendogli l’abitazione trovarono e sequestrarono 30 dosi di marijuana “skunk” e 120 euro in contanti.
I militari questa volta, notando dei movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dello spacciatore, attualmente ai domiciliari, hanno avuto accesso all’immobile all’interno del quale, dietro perquisizione, sono stati rinvenute e sequestrate 13 dosi di marijuana e 20 euro in contanti, nascoste all’interno di una borraccia riportante il logo di un noto film d’animazione della Disney. La droga e il denaro sono stati sequestrati, mentre l’arrestato è stato ricollocato agli arresti domiciliari.
I carabinieri delle stazioni di Aci Castello e Aci Sant’Antonio, coadiuvati dai colleghi del XII° Reggimento Sicilia, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati in genere, nonché al contenimento della diffusione epidemica da coronavirus, hanno arrestato nella flagranza un 25enne di Aci Castello in quanto ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, a seguito di breve attività info-investigativa, hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del giovane castellese, all’interno della quale sono stati rinvenuti e sequestrati circa 15 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, 40 euro in contanti, nonché del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare le dosi di stupefacente da porre in commercio.
Denunciato inoltre un pregiudicato di 21 anni di Aci Castello, poiché ritenuto responsabile di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro. Il giovane è stato sorpreso in via Giacinta Pezzana alla guida di un motociclo Honda SH già sottoposto a sequestro amministrativo. Chiuso poi per 5 giorni un locale pubblico ubicato in piazza Europa ad Aci Sant’Antonio, poiché all’ingresso del locale mancava il cartello recante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente. Al titolare è stata applicata una sanzione amministrativa pari a 400 euro.