Più di 1200 migranti partiti dalla Libia a bordo di due gommoni e di una piccola imbarcazione, due sbarchi in due giorni a Catania e otto ‘scafisti’ fermati. Continuano i viaggi della speranza e gli arrivi dei migranti nei porti siciliani.
Sono otto gli scafisti fermati dagli agenti della Squadra Mobile e dai finanzieri di Catania dopo gli sbarchi del 4 e 5 ottobre.
I primi 210 migranti sono arrivati a bordo della nave ‘Vos Hestia’: ad essere fermati sono stati un cittadino gambiano di 20 anni e un minorenne. Il primo era il driver e il secondo faceva da compass man, teneva in mano la bussola e seguiva la rotta, di un gommone soccorso in acque internazionali il 2 ottobre dalla nave “Dignity I” dell’organizzazione umanitaria “Medici Senza Frontiere” e poi trasbordati sulla predetta nave “Vos Hestia”.
BIMBI MIGRANTI NATI IN ALTO MARE
Il 5 ottobre, altri 1004 migranti tra cui tre bimbi, due maschietti e una femminuccia, nati a bordo della nave Dattilo sono sbarcati al porto. Erano stati salvati durante 4 distinti eventi di soccorso. Ad essere fermati sono stati sei ‘scafisti’.
Due cittadini di nazionalità gambiana, sono stati individuati come componenti dell’equipaggio di un gommone su cui viaggiavano 87 migranti, un cittadino sudanese è stato individuato come conducente di un’imbarcazione di circa 15 metri su cui viaggiavano 644 migranti, un ghanese e un senegalese sono stati individuati come componenti dell’equipaggio di un gommone su cui viaggiavano 154 migranti mentre un sudanese come conducente di un gommone su cui viaggiavano 122 migranti.
I sette fermati maggiorenni sono stati rinchiusi nel carcere “Piazza Lanza” mente il minorenne è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di via Franchetti.
A Pozzallo fermati quattro ‘scafisti’. Al Porto anche 29 cadaveri di migranti.