“Ho appena ricevuto un appello dal sindacato Snalv Confsal per mezzo del suo segretario regionale, in rappresentanza del comparto degli operatori addetti al servizio antincendio boschivo (Aib). Gli stessi che dal 1 giugno sono stati contrattualizzati per prevenire il rischio degli incendi in Sicilia. In totale saranno impegnati per 101 giornate lavorative, con la previsione dello stop al 25 settembre prossimo. Ovvero con circa un mese di anticipo rispetto a quanto previsto dalla normativa regionale che fissa il termine ultimo al 15 ottobre. Con uno stop anticipato, il rischio di lasciare sguarnito il patrimonio boschivo regionale sarebbe concreto. Pertanto, ho chiesto agli organi di competenza una proroga al 15 ottobre, così come tra l’altro previsto dal legislatore”. Lo afferma il deputato regionale di Forza Italia, onorevole Michele Mancuso.
“È purtroppo reale il rischio che il territorio, in assenza degli operatori, sia nuovamente devastato dagli incendi, spesso di natura dolosa. Pertanto – conclude il parlamentare – non si può prescindere da un servizio di prevenzione fino al mese di ottobre, quando le temperature saranno più miti, così come il rischio di incendi sarà storicamente al minimo”.
Al via la campagna di Anas, gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, contro gli incendi in prossimità dei tracciati stradali e autostradali causati da sigarette accese rilasciate dai veicoli. Molti incendi recenti, complice la siccità e le alte temperature del periodo, si sono verificati a margine delle strade e delle autostrade a causa di questo fenomeno, nonostante sia espressamente vietato e sanzionato dal codice della strada e dal codice penale. L’iniziativa, promossa con il claim “La strada non è un posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio”, ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini, sul fatto che una sigaretta accesa gettata dal veicolo può mettere a rischio l’incolumità fisica delle persone e degli animali, causando la distruzione dell’ambiente vegetale, dei beni immobili e interruzioni alla viabilità.
Con l’obiettivo di raggiungere gli utenti in viaggio sulle strade Anas, la campagna prevede che il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare sigarette” venga ripetuto sui pannelli a messaggio variabile presenti sulla rete. In particolare, Anas richiama le raccomandazione indicate dalla protezione civile su tutte le iniziative possibili per fronteggiare questo fenomeno: non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi; non abbandonare rifiuti perché sono un pericoloso combustibile; non parcheggiare sull’erba secca, la marmitta calda può provocare un incendio; non accendere fuochi dove non è permesso e usare solo le aree attrezzate; se si è acceso un fuoco non allontanarsi finché non è completamente spento; non bruciare stoppie o residui agricoli; rispettare le ordinanze comunali.
In linea con le raccomandazioni della protezione civile, è anche importante, se si avvista un incendio, chiamare il 115 del corpo nazionale dei vigili del fuoco o il numero di emergenza 112 o il 1515. Lungo le strade statali e le autostrade di competenza Anas è inoltre possibile chiamare il numero verde “Pronto Anas” 800.841.148. Spegnere gli incendi è un lavoro pericoloso ed è importante segnalarli e al contempo tenersi lontani per facilitare le operazioni e non correre rischi.