In occasione dell’incontro di calcio Gela-Vittoria i tifosi della squadra ospite non potranno entrare allo stadio. Lo comunica in una nota la Questura di Caltanissetta. Segno di una partita particolarmente a rischio, vista anche la vicinanza tra le due cittadine.
La decisione
Il Cnims aveva prescritto ai dirigenti del Vittoria calcio di procedere alla vendita dei biglietti entro le 19 di ieri, previa presentazione di un documento di riconoscimento, la trasmissione dell’elenco dei tifosi alla Questura di Caltanissetta e
l’impiego di volontari/steward per l’accoglienza della tifoseria organizzata, avvertendo di ciò la Lega – si legge nella nota –
Il Vittoria, dopo aver anticipato nel corso della riunione tecnica in Questura, di non essere in grado di adempiere alle
prescrizioni, ha così rinunciato ad avere al seguito la propria tifoseria organizzata, chiedendo agli organi di pubblica
sicurezza di vietare la trasferta ai propri tifosi.
La firma
Il Questore ha quindi firmato apposita ordinanza di servizio che regolerà l’afflusso del pubblico allo stadio poiché l’incontro di Gela si svolgerà regolarmente. I tifosi del Gela sono invitati, continua la nota, “a recarsi allo stadio con congruo anticipo e i supporters della tifoseria organizzata del Vittoria calcio, attesa la mancata organizzazione della vendita dei biglietti da parte della società, a non recarsi a Gela dove, ai botteghini e nei punti biglietteria, i tagliandi saranno venduti solo previa
verifica documentale.
Le parole del questore
“Invito i cittadini e i tifosi di calcio a collaborare perché il derby Gela-Vittoria, sia una bella occasione per celebrare sport
e civiltà tra cittadini per bene – dice il questore – Purtroppo in passato ci sono stati episodi gravi che hanno portato a denunce e Daspo per molti tifosi che si sono resi autori di episodi di violenza. Sono convinto che con uno sforzo corale e maggiore disponibilità da parte dei dirigenti si sarebbe potuto ospitare anche il pubblico organizzato vittoriese”.
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