Gela è in lutto per la scomparsa di Carmelo Casano, pezzo importante della politica locale, stroncato da una malattia che ha affrontato con coraggio e determinazione. Avrebbe compiuto 62 anni il prossimo mese, ma il destino gli ha riservato un’altra strada. Casano, figura stimata dalla comunità cittadina, ha dedicato la sua intera vita al servizio della sua città, sia in ambito politico che professionale.
Come consigliere comunale e assessore ai lavori pubblici sotto le amministrazioni Crocetta e Fasulo, Casano si è distinto per il suo impegno costante nel migliorare le infrastrutture cittadine. Non si è mai risparmiato, dedicando ore a sopralluoghi nei cantieri, e mettendo in campo le sue competenze, sia politiche che tecniche, per raggiungere i suoi obiettivi.
La sua dedizione alla città non si limitava alla politica. Come dipendente dell’assessorato regionale ai beni culturali, Casano ha contribuito alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico di Gela, lavorando prima al museo e poi alla soprintendenza.
Carmelo Casano era un uomo di grande umanità, così è ricordato da quanti lo hanno conosciuto. La sua capacità di ascolto e di entrare in contatto con le persone lo rendeva un punto di riferimento per la comunità. Era in grado di instaurare rapporti di fiducia anche con coloro che avevano visioni politiche differenti dalle sue.
L’ultimo impegno di Casano è stato all’Ipab Aldisio, a sostegno degli anziani. Anche negli ultimi momenti della sua vita, quando la malattia lo stava indebolendo, Casano ha continuato a pensare a Gela, progettando un futuro migliore per la sua città.
La notizia della scomparsa di Carmelo Casano ha suscitato un’ondata di dolore. Amici, colleghi e cittadini di Gela hanno espresso il loro cordoglio per la perdita di una figura così importante per la città.
Sui social, il post di un’utente e amica di Casano, riassume il sentimento generale: “Non ci si abitua mai, questa è la verità. Passano gli anni ma la sensazione di impotenza e la malinconia che si prova è sempre la stessa. Ho affrontato dolori importanti ed inaspettati perché la morte si sa non aspetta non chiede il permesso, arriva dura e severa. Ho salutato amici e compagni troppo presto, mi sono sentita silenziosamente vicina al dolore degli altri perché so quanto male fa, ma ieri sera ricevere la notizia della tua morte mi ha scosso. Per tutti gli insegnamenti che mi hai regalato in questi anni, per la grande lezione di vita che hai dato lottando con coraggio e dignità fino alla fine GRAZIE Carmelo Casano non ti dimenticherò mai”.
Anche il mondo politico ha espresso il suo cordoglio. Il movimento per l’Autonomia lo ricorda come “un grande amico, persona generosa, amministratore capace e onesto”. Il sindaco e il presidente del consiglio comunale di Gela, insieme alla giunta e ai consiglieri, hanno espresso “profondo cordoglio per la prematura dipartita di Carmelo Casano, già consigliere e assessore della nostra città”.
Conoscevo Carmelo, personalmente e politicamente – scrive un utente – ancor prima della mia esperienza di Assessore nella giunta Messinese, ma in quella circostanza ho avuto modo di conoscerlo meglio ed apprezzarne la correttezza sia come persona sia come rappresentante politico. Ricordo, come fosse ieri, il suo modo ironico di esordire in consiglio comunale “io che ho la terza elementare” da li capivi che la stilettata era dietro l’angolo, dovevi prepararti a subirla in religioso silenzio; questo era anche Carmelo, Casano, uno che amava quello che faceva e con la capacità di farsi capire anche da chi non voleva capire, sempre con garbo e ironia, mi piace definirlo un politico di altri tempi”.