La squadra Mobile di Caltanissetta ha tratto in arresto due coniugi nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di eroina. I due sono stati intercettati da un equipaggio della sezione antidroga mentre erano in auto. Alla vista dei poliziotti si sono mostrati particolarmente insofferenti e l’uomo, che era alla guida del mezzo, ha dichiarato di non avere con sé la patente. Nel corso della verifica i fermati, marito e moglie, hanno fornito agli agenti versioni diverse circa il luogo di provenienza, chiedendo di potersi allontanare per raggiungere i propri figli.
I sospetti e l’arresto
L’atteggiamento della coppia ha insospettito i poliziotti che li hanno accompagnati in questura. La donna negli uffici della
Squadra Mobile ha finto un malore, poi resasi conto che non avrebbe potuto evitare il controllo, ha consegnato agli agenti
l’involucro contenente 30 grammi eroina. Il marito, che ha fornito false generalità, oltre ad essere arrestato in concorso
con la moglie per il trasporto della droga, è stato denunciato per sostituzione di persona. L’eroina, una volta immessa sul
mercato, avrebbe fruttato 1800 euro. I due arrestati sono stati condotti ai domiciliari.
L’arresto a Monreale
I carabinieri a Monreale hanno arrestato un 41enne accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagato percepisce il reddito di cittadinanza e pertanto, la sua posizione è stata segnalata all’Inps per l’eventuale revoca del beneficio. L’uomo, durante un controllo, è stato trovato in possesso di quasi 50 dosi di cocaina, nascosti giubbotto, e 1400 euro in contanti. In casa grazie ai cani antidroga del nucleo cinofili di Palermo Villagrazia, sono state recuperate altre 60 dosi di cocaina, e 3000 euro e il materiale per il confezionamento. La droga è stata inviata al laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale dei carabiunieri di Palermo per gli accertamenti tecnici. Il gip ha convalidato la custodia cautelare applicando la misura degli arresti domiciliari.
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