Hanno picchiato l’ostetrico e sono fuggite dall’ospedale. Protagoniste di questa vicenda all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela due donne gravide che hanno scoperto di essere positive al Covid-19, hanno aggredito un operatore sanitario e sono riuscite a scappare, vengono rintracciate a Riesi e denunciate.
Le due sorelle ora dovranno rispondere di epidemia colposa e lesioni.
L’episodio di violenza gratuita a danni di un ostetrico si è verificato nella serata di sabato. Le due donne, sorelle, hanno raggiunto l’ospedale gelese dalla vicina Riesi perché accusavano alcuni malesseri. I tamponi rapidi hanno dato esito positivo, confermati poi da quelli molecolari. Le due donne appresa la notizia della positività sono andate in escandescenza e, supportate dalla madre che ha fatto irruzione nell’area di emergenza, hanno dato calci e pugni all’ostetrico che le stava visitando e subito sono scappate dal pronto soccorso infettivologico dell’ospedale gelese.
Dopo la fuga sono stati rintracciati dai carabinieri della stazione di Riesi e da quelli del reparto territoriale di Gela, guidati dal tenente colonnello Ivan Boracchia, e le hanno denunciate a piede libero.
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